I patronati sono enti riconosciuti dallo Stato che offrono assistenza gratuita ai cittadini su pratiche previdenziali, assistenziali e burocratiche. Anche se sono organizzazioni di diritto privato, svolgono una funzione pubblica e sono supervisionati dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. La loro attività è riconosciuta dalla legge n. 152 del 2001.
I patronati operano per conto di sindacati, associazioni e organizzazioni riconosciute, e aiutano a compilare, inviare e seguire pratiche con INPS, INAIL, Comuni, Regioni e altri enti pubblici. Questi enti ricevono fondi pubblici per ogni pratica portata a termine, motivo per cui i loro servizi sono generalmente gratuiti o offerti a costi molto contenuti.
Le funzioni principali del patronato includono:
- supporto tecnico nella compilazione delle domande a cittadini e stranieri: i patronati sono abilitati all’accesso diretto alle banche dati degli enti assistenziali e previdenziali;
- consulenza sui diritti: rendere più consapevoli i cittadini dei propri diritti, ad esempio in materia di lavoro o previdenziale, offrendo la propria consulenza;
- accesso facilitato alle pratiche online: molti cittadini, soprattutto anziani o stranieri, non hanno familiarità con le procedure digitali;
- assistenza gratuita o agevolata: per pensioni, disoccupazione, invalidità, permessi di soggiorno, ISEE, NASpI e molto altro.

Perché contattare o rivolgersi ad un patronato? Ecco i servizi offerti
I patronati offrono assistenza gratuita o a costo agevolato su molte pratiche legate alla previdenza, al lavoro e alla cittadinanza. Ecco di seguito una panoramica dei servizi più richiesti.
- Domanda di pensione di vecchiaia, anticipata o Quota 103
- Pensione di reversibilità o superstiti
- Pensione di invalidità civile e assegno ordinario di invalidità
- Domanda per il cumulo dei contributi da più gestioni
- APE Sociale
👷 Ammortizzatori sociali e sussidi
- NASpI e Dis-Coll
- Indennità di disoccupazione agricola
- Congedo parentale, maternità o paternità
- Cassa integrazione ordinaria (CIGO)
- Assegno di inclusione (ex Reddito di cittadinanza)
📑 Certificazioni e modelli fiscali
- Certificazione Unica (CU)
- Compilazione e invio del modello 730 singolo o congiunto
- Attestazione ISEE e DSU
📄 Pratiche civili e anagrafiche
- Domanda di cittadinanza italiana
- Rilascio o rinnovo del permesso di soggiorno
- Richiesta di certificati (matrimonio, nascita, residenza, stato famiglia, stato libero, etc)
🏠 Pratiche catastali e automobilistiche
- Visure catastali
- Visure PRA (targhe, intestatari di veicoli, ecc.)
- Successioni e volture catastali
Come trovare e contattare un patronato?
Per accedere ai vari servizi offerti da un patronato di norma non serve essere iscritti: basta recarsi nella sede più vicina con i documenti richiesti in base alla pratica. Tuttavia, seppur finanziati dallo Stato, alcuni patronati potrebbero richiedere il pagamento di una somma a titolo contributivo. Proprio per questo, molti enti propongono la possibilità di effettuare un’iscrizione sotto forma di tessera che consente di accedere gratuitamente o a una tariffa agevolata a tutti i servizi, con il pagamento di una quota annuale.
Per conoscere la sede più vicina, è possibile consultare l’elenco dei patronati sul sito ufficiale dell’INPS, oppure visitare i portali dei principali patronati riportati nella tabella qui sotto:
Patronato | Indirizzo sede nazionale | Telefono nazionale | Email generale | Cerca la sede |
---|---|---|---|---|
INCA CGIL | Via G.Paisiello,43 – 00198 ROMA | +39 06 855631 | [email protected] | Trova la sede INCA |
INAS CISL | Viale Regina Margherita, 83/D 00198 Roma – Italia | 800249307 | [email protected] | Trova la sede INAS |
ITAL UIL | Via Castelfidardo 43/45 – 00185 ROMA | 06 852331 | [email protected] | Trova la sede ITAL UIL |
ACLI | Via Giuseppe Marcora 18/20, 00153 Roma | / | / | Trova la sede ACLI |
EPASA-ITACO | Piazza M. Armellini, 9A, 00162 Roma, Italia | / | [email protected] | Trova la sede EPASA-ITACO |
Patronato, sindacati e CAF: qual è la differenza?
In virtù del principio di sussidiarietà, sul territorio italiano esistono diversi enti che offrono assistenza e consulenza ai cittadini per lo svolgimento di pratiche amministrative. Tra questi, oltre ai patronati, ci sono anche i sindacati e i CAF, spesso confusi tra loro. Ma a chi bisogna rivolgersi, ad esempio, per inoltrare una domanda di pensionamento?
In generale, i sindacati sono associazioni che rappresentano e tutelano i lavoratori. Chi è iscritto a un sindacato può usufruire dei servizi dedicati alla tutela del proprio rapporto di lavoro, come consulenze legali o vertenze sindacali.
I CAF (Centri di Assistenza Fiscale), invece, si occupano principalmente di pratiche di tipo fiscale, come la dichiarazione dei redditi (modello 730), il calcolo dell’IMU, la compilazione dell’ISEE e altre pratiche tributarie. I loro servizi sono generalmente a pagamento e non richiedono iscrizione.
I patronati, infine, hanno una competenza più ampia: offrono assistenza previdenziale, socio-assistenziale e burocratica, con un rapporto più continuativo e spesso gratuito o a costi contenuti. Per questo motivo, il cittadino tende ad avere con il patronato un legame più diretto e duraturo rispetto a quello che può instaurarsi con un CAF, ad esempio.
FAQ
Come contattare un patronato in modo semplice?
Puoi contattare un patronato rapidamente online compilando un form di richiesta sul sito ufficiale, oppure telefonando alla sede più vicina. Molti patronati offrono anche la possibilità di prenotare un appuntamento direttamente dal sito o di seguire lo stato della tua pratica tramite area personale.
Ricevere assistenza: meglio un CAF o un Patronato?
La scelta tra CAF e patronato dipende dalla tua esigenza: il CAF è ideale per pratiche fiscali e dichiarazioni dei redditi, mentre il patronato offre assistenza su diritti previdenziali, lavoro, pensioni e tutela legale. Se devi gestire questioni di lavoro o previdenza, il patronato è la soluzione più adatta.