Le persone anziane, in particolare quelle che necessitano di assistenza continua a causa di una condizione di non autosufficienza, spesso hanno difficoltà a gestire tutte le spese. Per questo motivo lo Stato italiano ha scelto di sostenerle dal punto di vista economico attraverso il bonus anziani 2025, un assegno universale che entra a tutti gli effetti a far parte del sistema di welfare italiano a inizio anno.
In questo articolo esploreremo dettagliatamente cosa copre il bonus, chi può richiederlo, i requisiti e la documentazione necessaria, come fare domanda e le differenze rispetto alla versione del 2024.
- Cos'è il bonus anziani 2025?
- Bonus anziani 2025, i requisiti
- Il valore dell’assegno universale per anziani non autosufficienti
- Dove e come presentare domanda
- Quando presentare la domanda
- Come si riceve l’assegno universale per anziani
- Chi contattare per ricevere assistenza
- Sostegni statali per anziani
- Bonus 850 euro anziani: l’assegno per gli anziani non autosufficienti
Cos’è il bonus anziani 2025?
Il bonus anziani 2025, o assegno universale anziani, è un sostegno statale composto da una parte economica e da una parte assistenziale, destinato alle persone anziane non autosufficienti, ovvero coloro che hanno bisogno di assistenza continua per svolgere le normali attività quotidiane.
L’obiettivo del bonus è duplice: da una parte sostenere gli anziani o le famiglie che si trovano a dover affrontare ingenti costi per ricorrere a servizi di assistenza o l’acquisto dei medicinali, dall’altra consentire agli anziani di ricevere l’assistenza necessaria.
Questo sostegno si configurerà come una prestazione universale, ciò significa che andrà ad inglobare altre agevolazioni statali come l’assegno di accompagnamento.
Differenze tra il bonus anziani 2025 e quello del 2024
Nel 2024 non esisteva il bonus anziani ma diverse tipologie di agevolazioni per aiutare gli anziani non autosufficienti a sostenere le spese come l’assegno di accompagnamento e il bonus caregiver che verranno inglobati all’interno della nuova misura.
Bonus anziani 2025, i requisiti
Non tutte le persone anziane possono accedere automaticamente al bonus anziani 2025.
Sono previsti infatti specifici criteri di ammissibilità, che garantiscono che il bonus venga erogato a chi realmente ne ha bisogno.
- Requisiti di età: il bonus è rivolto agli anziani che hanno compiuto 80 anni.
- Requisiti di non autosufficienza: il bonus è destinato principalmente agli anziani non autosufficienti o invalido, ovvero a coloro che necessitano di assistenza continua per svolgere le attività quotidiane. La condizione di non autosufficienza o di invalidità viene certificata da un medico specialista che ne attesta la gravità.
- Requisiti economici (ISEE): per poter accedere al bonus, è necessario che il richiedente abbia un ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) inferiore a 6000 euro.
- Indennità di accompagnamento: l’anziano deve essere titolare dell’indennità di accompagnamento o avere i requisiti necessari per ottenerla.
Il valore dell’assegno universale per anziani non autosufficienti
L’assegno del bonus anziani 2025 ammonta a circa a 1.380 euro, la cifra è composta da:
- una quota fissa monetaria corrispondente all’indennità di accompagnamento (che viene di fatto assorbita);
- una quota integrativa definita “assegno di assistenza” del valore di 850 euro.
Per cosa utilizzare il bonus anziani?
Il bonus può essere utilizzato per:
- richiedere assistenza domiciliare, ovvero per il pagamento di servizi di badanti o infermieri a domicilio;
- il ricovero nelle strutture di cura, ovvero per il pagamento delle rette per case di riposo o strutture specializzate per la cura degli anziani;
- supporto sanitario, ovvero per il pagamento delle spese mediche e riabilitative necessarie per la persona non autosufficiente.
Dove e come presentare domanda
La presentazione della domanda per il bonus anziani 2025 segue un processo ben definito.
La domanda può essere presentata solo telematicamente tramite il portale dell’Inps, o richiedendo l’assistenza di un CAF o di un ente di patronato.
Inviare la domanda per il bonus anziani all’inps: la procedura telematica
Se desideri procedere autonomamente alla presentazione della domanda per il bonus anziani 2025 tramite il portale dell’inps, di seguito ti riportiamo la procedura da seguire passo passo.
- Effettua l’accesso al portale INPS: entra nella tua area personale tramite SPID, CNS, o CIE.
- Compila la domanda: seleziona la sezione dedicata al “Bonus anziani 2025” e compila il modulo con i dati personali, economici e medici richiesti.
- Procedi con l’inserimento degli allegati: carica la documentazione necessaria.
- Conferma: una volta completata la domanda, inviala e attendi una notifica dall’INPS che confermi la ricezione e l’avvio della pratica.
Documentazione necessaria per richiedere il bonus anziani INPS
Alla domanda per il bonus anziani 2025 devono essere allegati alcuni documenti per certificare sia la condizione di non autosufficienza, sia la situazione economica del richiedente.
Vediamo quali sono i principali documenti da fornire.
- Certificazione medica: un documento rilasciato da un medico specialista che attesti la non autosufficienza dell’anziano.
- Attestazione ISEE: il richiedente dovrà presentare l’attestazione ISEE aggiornata per verificare che rientri nei limiti di reddito previsti.
- Documento di identità: copia del documento di identità valido dell’anziano e del richiedente (se la domanda è fatta da un familiare).
- Codice fiscale: sia dell’anziano che del familiare richiedente.
Quando presentare la domanda
Le domande possono essere presentate a partire dal 1° gennaio 2025, e sarà possibile farlo per tutto l’anno, fino al 31 dicembre 2025, salvo eventuali proroghe.
Una volta presentata la domanda, l’INPS richiede generalmente un periodo di 30-45 giorni per l’elaborazione e la verifica dei documenti.
Dopo tale periodo, se la richiesta è stata accettata, i primi pagamenti dovrebbero arrivare entro 30 giorni all’approvazione della domanda.
Come si riceve l’assegno universale per anziani
Il bonus anziani 2025 viene erogato direttamente dall’INPS, che si occupa sia della gestione delle domande che della distribuzione dei fondi.
Il pagamento del bonus avviene mensilmente, tramite accredito diretto sul conto corrente bancario o postale del beneficiario o, in alcuni casi, del familiare che si occupa della sua gestione.
Chi contattare per ricevere assistenza
Se durante la procedura di richiesta o in fase di erogazione del bonus sorgono problemi o dubbi, è possibile rivolgersi all’INPS o al CAF di fiducia.
L’INPS può essere contattato telefonando al numero:
Sostegni statali per anziani
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Bonus 850 euro anziani: l’assegno per gli anziani non autosufficienti
Il Bonus Anziani 2025 è un assegno mensile del valore di 1380 euro, pensato per alleggerire le spese degli anziani non più autosufficienti che hanno bisogno di assistenza quotidiana e cure mediche.
Per accedere al Bonus Anziani 2025, è fondamentale rispettare determinati requisiti, tra cui il requisito anagrafico, la condizione di non autosufficienza certificata da un medico, e requisito economico.
La domanda può essere presentata comodamente online attraverso il portale INPS, oppure richiedendo l’assistenza di un CAF o un ente di patronato.