Dal 1° gennaio 2025 è ufficialmente in vigore il bonus anziani 2025, introdotto dal Decreto Anziani – Prestazione universale, una misura economica strutturale erogata dall’INPS per supportare le persone over 80, fragili o non autosufficienti. Si tratta di un assegno mensile fino a 850 euro, pensato per coprire spese legate all’assistenza continua, sia in ambito familiare che domiciliare, diventando a tutti gli effetti una nuova colonna del sistema di welfare italiano.

Cos’è il bonus anziani 2025?
Il bonus anziani 2025, assegno universale anziani, o prestazione universale è un sostegno statale composto da una parte economica e da una parte assistenziale, destinato alle persone anziane non autosufficienti, ovvero coloro che hanno bisogno di assistenza continua per svolgere le normali attività quotidiane.
L’obiettivo del bonus è duplice: da una parte sostenere gli anziani o le famiglie che si trovano a dover affrontare ingenti costi per ricorrere a servizi di assistenza o l’acquisto dei medicinali, dall’altra consentire agli anziani di ricevere l’assistenza necessaria.
Nel 2024 non esisteva il bonus anziani ma diverse tipologie di agevolazioni per aiutare gli anziani non autosufficienti a sostenere le spese come l’assegno di accompagnamento e il bonus caregiver che verranno inglobati all’interno della nuova misura.
Inoltre, negli ultimi anni si è spesso parlato di un “bonus anziani da 500 euro”, ma si tratta di misure completamente diverse rispetto al nuovo assegno universale INPS da 850 euro. Il cosiddetto bonus da 500 euro può riferirsi, ad esempio, all’indennità di accompagnamento, a contributi regionali o comunali, oppure a bonus una tantum o misure straordinarie.
Bonus anziani 2025: tutti i requisiti
Non tutte le persone anziane possono accedere automaticamente al bonus anziani 2025.
Sono previsti infatti specifici criteri di ammissibilità, che garantiscono che il bonus venga erogato a chi realmente ne ha bisogno.
- Requisiti di età: il bonus è rivolto agli anziani che hanno compiuto 80 anni.
- Requisiti di non autosufficienza: il bonus è destinato principalmente agli anziani non autosufficienti o invalido, ovvero a coloro che necessitano di assistenza continua per svolgere le attività quotidiane. La condizione di non autosufficienza o di invalidità viene certificata da un medico specialista che ne attesta la gravità attraverso la procedura dell’accertamento sanitario.
- Requisiti economici (ISEE): per poter accedere al bonus, è necessario che il richiedente abbia un ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) inferiore a 6000 euro.
- Indennità di accompagnamento: l’anziano deve essere titolare dell’indennità di accompagnamento o avere i requisiti necessari per ottenerla.
Il valore dell’assegno unico per anziani non autosufficienti
L’assegno del bonus anziani 2025 ammonta a 850 euro mensili, a cui si aggiunge l’indennità di accompagnamento di circa 542,02 euro, per un totale che può arrivare fino a 1.392 euro mensili. In particolare, l’importo è composto da:
- una quota fissa monetaria corrispondente all’indennità di accompagnamento (che viene di fatto assorbita);
- una quota integrativa definita “assegno di assistenza” del valore di 850 euro.
La prestazione universale per gli anziani può essere utilizzata per:
- richiedere assistenza domiciliare, ovvero per il pagamento di servizi di badanti o infermieri a domicilio;
- il ricovero nelle strutture di cura, ovvero per il pagamento delle rette per case di riposo o strutture specializzate per la cura degli anziani;
- supporto sanitario, ovvero per il pagamento delle spese mediche e riabilitative necessarie per la persona non autosufficiente.
Dove e come presentare la domanda di prestazione universale 2025
La domanda per il bonus anziani 2025 può essere presentata solo telematicamente tramite il portale dell’Inps, o richiedendo l’assistenza di un CAF o di un ente di patronato.
Se desideri procedere autonomamente alla presentazione della domanda per il bonus anziani 2025 tramite il portale dell’Inps, di seguito ti riportiamo la procedura da seguire passo passo.
- Effettua l’accesso al portale INPS entrando nella tua area personale tramite SPID, CNS, o CIE e recati al servizio “Decreto Anziani – Prestazione Universale“.
- Compila la domanda: compila il modulo con i dati personali, economici e medici richiesti.
- Procedi con l’inserimento degli allegati: carica la documentazione necessaria.
- Conferma: una volta completata la domanda, inviala e attendi una notifica dall’INPS che confermi la ricezione e l’avvio della pratica.
L’Istituto ha implementato nuove soluzioni per rendere più semplice e intuitivo il processo di invio delle richieste. Il questionario sul “bisogno assistenziale gravissimo” è stato reso più facile da compilare, grazie a domande con risposte a scelta semplice e a un sistema che calcola automaticamente informazioni come l’età e il punteggio degli utenti. Inoltre, è stata creata una sezione dedicata all’invio dei documenti giustificativi – come contratti di lavoro domestico, buste paga, fatture per servizi di assistenza e certificati medici – per rendere la procedura più veloce, trasparente e efficiente.
Quale documentazione avere per richiedere il bonus anziani INPS?
Alla domanda per il bonus anziani 2025 devono essere allegati alcuni documenti per certificare sia la condizione di non autosufficienza, sia la situazione economica del richiedente.
Vediamo quali sono i principali documenti da fornire.
- Certificazione medica: un documento rilasciato da un medico specialista che attesti la non autosufficienza dell’anziano.
- Attestazione ISEE: il richiedente dovrà presentare l’attestazione ISEE aggiornata per verificare che rientri nei limiti di reddito previsti.
- Documento di identità: copia del documento di identità valido dell’anziano e del richiedente (se la domanda è fatta da un familiare).
- Codice fiscale: sia dell’anziano che del familiare richiedente.
Quando presentare la domanda?
Le domande possono essere presentate a partire dal 1° gennaio 2025, e sarà possibile farlo per tutto l’anno, fino al 31 dicembre 2025, salvo eventuali proroghe.
Una volta presentata la domanda, l’INPS richiede generalmente un periodo di 30-45 giorni per l’elaborazione e la verifica dei documenti.
Dopo tale periodo, se la richiesta è stata accettata, i primi pagamenti dovrebbero arrivare entro 30 giorni all’approvazione della domanda.
Come si riceve l’assegno universale per anziani?
Il bonus anziani 2025 viene erogato direttamente dall’INPS, che si occupa sia della gestione delle domande che della distribuzione dei fondi. Il pagamento del bonus avviene mensilmente, tramite accredito diretto sul conto corrente bancario o postale del beneficiario o, in alcuni casi, del familiare che si occupa della sua gestione.
Se durante la procedura di richiesta o in fase di erogazione del bonus sorgono problemi o dubbi, è possibile rivolgersi all’INPS o al CAF di fiducia. L’INPS può essere contattato tramite una moltitudine di canali, puoi trovarli in dettaglio nel nostro articolo di approfondimento.
Il bonus anziani non è l’unico aiuto che lo Stato offre agli anziani: ecco alcuni articoli che potrebbero interessarti.
Bonus 850 euro anziani: l’assegno per gli anziani non autosufficienti
Il Bonus Anziani 2025 è un assegno mensile di 850 euro, pensato per supportare le spese degli anziani non autosufficienti che necessitano di assistenza quotidiana e cure mediche. A questa somma si può aggiungere l’indennità di accompagnamento, portando il totale fino a circa 1.392 euro al mese. Per accedere al Bonus Anziani 2025 è necessario essere over 80, essere in condizione di non autosufficienza certificata da un medico e avere un reddito ISEE inferiore a 6.000 euro. La domanda può essere presentata comodamente online attraverso il portale INPS, oppure richiedendo l’assistenza di un CAF o un ente di patronato.
FAQ
Chi riceve l’indennità di accompagnamento ha diritto automatico al Bonus Anziani 2025?
No, il Bonus Anziani 2025 non viene erogato automaticamente a chi riceve l’indennità di accompagnamento. Oltre a questa, bisogna avere almeno 80 anni, una certificazione di non autosufficienza e un ISEE inferiore a 6.000 euro.
Quanti soldi si ricevono grazie alla prestazione universale?
Gli anziani che rispettano tutti i requisiti riceveranno un totale di circa 1.392 euro al mese, composto da un assegno di assistenza di 850 euro e dall’indennità di accompagnamento, che ammonta a circa 530 euro mensili.
A chi spetta il bonus anziani 2025?
Il bonus anziani è destinato agli anziani che hanno compiuto 80 anni, non autosufficienti o invalidi, con ISEE inferiore a 6000 euro e titolari dell’indennità di accompagnamento o avere i requisiti necessari per ottenerla.