L’INPS, per garantire un’erogazione equa dei benefici e delle prestazioni previdenziali, richiede frequentemente ai cittadini di dimostrare di possedere determinati requisiti reddituali. Questa misura è fondamentale per assicurare che le risorse siano distribuite in modo giusto, così da supportare coloro che necessitano realmente di aiuto a causa di difficoltà economiche senza disperdere fondi.
Una delle modalità attraverso cui l’INPS verifica il possesso dei requisiti di reddito è la dichiarazione della situazione reddituale, conosciuta anche come modello RED, che consente di comunicare annualmente i propri redditi.
In questo articolo ti parleremo di cos’è esattamente la dichiarazione della situazione reddituale, chi deve presentarla e quali sono le modalità di invio.
Cos’è la dichiarazione della situazione reddituale e perché è richiesta?
La dichiarazione della situazione reddituale, conosciuta anche come modello RED, è una autocertificazione annuale che si presenta all’INPS per comunicare i propri redditi.
Questa dichiarazione è indispensabile per consentire all’ente di verificare il possesso dei requisiti reddituali così da continuare ad accedere a determinate prestazioni assistenziali e previdenziali.
Differenza tra RED, Dichiarazione dei redditi e DSU: i documenti per accedere ai benefici statali
Pur essendo tutti dei documenti che possono essere utilizzati per accedere a dei benefici statali, la RED, la dichiarazione dei redditi e la DSU sono dei moduli che devono essere compilati per scopi differenti.
Tipo di Dichiarazione | Descrizione | Destinatari | Scopo |
---|---|---|---|
RED (Dichiarazione della situazione reddituale) | Autocertificazione annuale che i pensionati devono presentare all’INPS per comunicare i propri redditi. | Pensionati, esonerati dalla dichiarazione dei redditi , titolari di prestazioni collegate al reddito | Verificare il possesso dei requisiti reddituali per accedere a prestazioni assistenziali e previdenziali. |
Dichiarazione dei redditi | Documento obbligatorio per la dichiarazione di tutti i redditi guadagnati durante l’anno fiscale, presentato all’Agenzia delle Entrate. | Maggiore parte dei cittadini | Calcolare l’imposta sul reddito dovuta e i redditi percepiti. Ottenere detrazioni e deduzioni fiscali. |
DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) | Documento utilizzato per determinare la situazione economica del nucleo familiare, necessario per accedere a prestazioni sociali e assistenziali. | Nuclei familiari richiedenti prestazioni sociali | Calcolare l’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) per l’accesso a benefici. |
Chi deve presentare la dichiarazione della situazione reddituale?
Non tutti i pensionati devono presentare la dichiarazione RED. In generale, sono tenuti a presentare le seguenti categorie di persone.
- Pensionati senza altri redditi. I pensionati che negli anni precedenti avevano solo il reddito da pensione (proprio e, se previsto, dei familiari) devono verificare se la loro situazione reddituale è cambiata rispetto all’anno precedente.
- Titolari di prestazioni collegate al reddito. Chi non comunica integralmente tutti i redditi all’Agenzia delle Entrate tramite modello 730, escludendo per esempio i redditi di lavoro all’estero, interessi bancari o proventi da investimenti, che non devono essere indicati nella dichiarazione dei redditi.
- Esonerati dalla dichiarazione. Chi è esonerato dall’obbligo di presentare la dichiarazione dei redditi, ma ha altri redditi oltre a quello da pensione, come chi ha un reddito da abitazione principale e una pensione.
- Chi percepisce redditi dichiarati in modo diverso (come quelli da lavoro autonomo o collaborazioni), ma comunque rilevanti per l’ottenimento delle prestazioni collegate al reddito.
A cosa serve presentare la RED?
Il modello RED è essenziale per attestare di non superare la soglia di reddito necessaria per ottenere pensioni o assegni sociali.
Alcuni benefici che possono essere sospesi o confermati in seguito alla presentazione della RED sono:
- integrazioni al trattamento minimo;
- assegni di invalidità e invalidità civile;
- la pensione dei per sordi;
- la pensione per ciechi;
- trattamenti di famiglia;
- pensioni e assegni sociali.
Come la RED influisce sulle indennità percepite
In base ai redditi posseduti, gli assegni possano essere mantenuti, aumentati, ridotti o addirittura sospesi.
La situazione reddituale dichiarata attraverso il modello RED influisce direttamente sull’importo della pensione o dei benefici sociali.
- Se il reddito supera determinati limiti, l’importo delle prestazioni potrebbe essere ridotto.
- In caso di mancata dichiarazione o redditi superiori alla soglia consentita si potrebbe avere una sospensione del beneficio.
- Se i redditi dichiarati risultano inferiori ai limiti stabiliti, si potrebbe beneficiare di eventuali aumenti o conferme delle prestazioni.
Quando, dove e come compilare la dichiarazione passo dopo passo
Generalmente, il modello RED per i pensionati deve essere presentato entro il 31 marzo del secondo anno successivo a quello a cui si riferiscono i redditi (è sempre l’Inps che anno per anno definisce per tempo il termine di presentazione).
La scadenza per la presentazione del modello RED 2024, che interessa i redditi relativi all’anno 2023, è fissata per il 28 febbraio 2025.
Come presentare la RED
La dichiarazione può essere presentata fisicamente presso le sedi inps o tramite CAF e patronati, oppure online accedendo al servizio RED semplificato.
Per inviare la RED online è necessario:
- accedere al sito INPS tramite SPID, CIE o CNS.;
- fornire il consenso per utilizzare il servizio RED semplificato.
Una volta fornito il consenso l’inps procederà con la precompilazione del documento in base ai dati già ricevuti, il richiedente potrà confermare, integrare e rettificare il documento e inviarlo.
Durante l’utilizzo del servizio è possibile conversare con assistente virtuale (chatbot) che offrirà supporto alla compilazione.
Cosa fare se si commettono errori nella compilazione della RED?
Se ci si accorge di aver commesso un errore nella compilazione del modello RED già inviato, è possibile inviare un modello RED di rettifica. Questa dichiarazione può essere inoltrata solo da chi ha inviato la dichiarazione originale.
Il nuovo modello deve contenere tutti i dati della precedente dichiarazione, includendo le correzioni, poiché sostituirà integralmente il documento già inviato.
Qualora l’INPS riceva più dichiarazioni dalla stessa persona, verrà considerata solo quella con la data di presentazione più recente.
A chi rivolgersi per ottenere assistenza
Per ricevere aiuto è possibile contattare l’inps tramite centralino.In alternativa è possibile contattare un CAF o un ente di patronato: gli impiegati saranno pronti a fornire assistenza nella compilazione e presentazione della dichiarazione.
Comunicare i propri redditi senza il 730
La dichiarazione della situazione reddituale (RED) è un documento fondamentale per garantire che le prestazioni sociali e previdenziali siano erogate in maniera equa.
Questa autocertificazione, obbligatoria per determinati pensionati e destinatari di prestazioni legate al reddito, permette all’INPS di monitorare la condizione economica dei cittadini italiani e delle famiglie, confermando o modificando l’ammontare dei benefici percepiti in base al reddito dichiarato.
È importante sottolineare che la dichiarazione RED non sostituisce né la dichiarazione dei redditi (che è obbligatoria per chi percepisce redditi imponibili) né la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), necessaria per il calcolo dell’ISEE e l’accesso a prestazioni sociali specifiche. Ogni documento ha il suo scopo.