Cerca

Bonus zanzariere 2024: stop agli sconti, concesse le detrazioni fiscali

Da Eleonora Orrù
Aggiornato il 17 Settembre 2024
Tempo di lettura stimato: 7 minuti

Chi desidera installare all’interno della propria abitazione, o negli spazi condominiali condivisi, delle zanzariere può farlo ricorrendo al bonus zanzariere 2024, ma solo nel caso in cui i dispositivi oltre ad allontanare gli insetti, siano in grado anche di schermare l’abitazione dai raggi solari.

Richiedendo il bonus zanzariere, i beneficiari potranno ottenere una detrazione fiscale pari al 50% o al 70% delle spese sostenute: in questo articolo troverete maggiori informazioni su come richiedere il bonus zanzariere, quali sono i requisiti richiesti per ottenerlo e su come funziona l’agevolazione fiscale.

Vista di una porta con zanzariera e sua maniglia e vista sulla città in fondo, ripresentando il bonus zanzaniere
Con il bonus zanzariere 2024 viene restituito il 50% della spesa effettuata.

Cos’è il bonus zanzariere?

Il bonus zanzariere è una agevolazione fiscale che permette a chi desidera installare delle zanzariere con schermatura solare in un immobile ad uso abitativo di ottenere una detrazione IRPEF che è pari alla metà delle spese sostenute.

L’agevolazione non è indipendente ma è strettamente legata al Superbonus e all’Ecobonus, pertanto chi desidera ottenerla deve prima accedere alle altre agevolazioni.

Bonus tende da sole e tapparelle e bonus zanzariere sono la stessa cosa?

Il bonus zanzariere e il bonus tende da sole (o bonus tapparelle) rientrano entrambi nel bonus schermature solari: il bonus statale che concede la possibilità di ottenere delle detrazioni fiscali a tutti coloro che installano dei dispositivi sulle finestre della propria abitazione con lo scopo di schermare la luce del sole.

Entrambi i bonus permettono di ottenere una detrazione fiscale pari al 50% o al 70% delle spese sostenute; la differenza consiste solo nella tipologia di sistemi schermanti che vengono installati all’interno dell’abitazione.

Chi può ottenere il bonus zanzariere senza ristrutturazione?

Innanzitutto possono ottenere il bonus soltanto coloro che hanno effettuato degli interventi di efficientamento energetico dell’edificio usufruendo dell’Ecobonus.

I richiedenti dovranno inoltre: 

  • essere proprietari dell’immobile su cui devono essere installate le zanzariere;
  • essere condomini dell’immobile sul quale vengono installate le zanzariere;
  • avere un diritto reale sulle unità immobiliari che costituiscono l’edificio in questione.

Può richiedere il beneficio anche l’affittuario, a patto che sia esso stesso a sostenere le spese per l’installazione delle zanzariere e il proprietario sottoscriva il suo consenso.

Hanno diritto ad accedere al beneficio anche le case popolari e gli enti pubblici e privati che versano l’IRES; in questo caso la detrazione che si otterrà sarà sulle imposte IRES e non sull’ IRPEF.

Tutte le caratteristiche delle zanzariere

Non tutte le zanzariere rientrano nel bonus, ma solo quelle che:

  • schermano la luce del sole;
  • migliorano l’efficienza energetica dell’abitazione;
  • sono marchiate CE;
  • sono fissate in modo stabile;
  • sono installate all’interno o all’esterno della vetrata o sono parte integrante dell’infisso;
  • sono regolabili
  • proteggono una superficie vetrata esposta alla luce solare;
  • hanno un valore Gtot inferiore a 0,35, che deve essere certificato da un organismo autorizzato secondo la norma UNI EN 14501.

Su quali immobili è possibile installare le zanzariere?

Per poter ottenere la detrazione delle spese è indispensabile che le abitazioni rispettino alcuni requisiti.

Al momento dell’inizio dei lavori, le abitazioni sul quale vengono installate le zanzariere devono necessariamente essere:

  • accatastate o in fase di accatastamento (e quindi esistenti);
  • in regola con il pagamento dei tributi.

Qualora non si rispetti una delle condizioni, non sarà possibile ottenere il bonus.

Quali spese possono essere detratte?

Il bonus permette di detrarre non solo le spese sostenute per l’acquisto delle zanzariere, ma anche quelle effettuate per:

  • l’installazione dei sistemi;
  • lo smaltimento dei vecchi dispositivi;
  • l’acquisto e l’installazione di eventuali meccanismi automatici;
  • le prestazioni professionali.

Come effettuare i pagamenti

Chi desidera ricevere il bonus può effettuare i pagamenti solo tramite:

  • bonifico bancario;
  • carta di credito;
  • carta di debito;
  • assegno.

Sono accettati infatti soltanto i metodi di pagamento tracciabili; ciò significa che non è possibile ottenere la detrazione fiscale se vengono effettuati pagamenti in contanti.

Bonus zanzariere senza ristrutturazione: quanto vale?

Il bonus zanzariere senza ristrutturazione non ha un valore fisso, ma varia in base al valore delle spese sostenute.

Sino a un massimo di spesa di 60000 euro, sostenuta per l’installazione delle zanzariere, i cittadini potranno infatti ricevere indietro la metà dell’importo.

Facciamo un esempio pratico: se un cittadino spende 10000 euro per acquistare le zanzariere, richiedendo il bonus potrà ottenere una detrazione fiscale di 5000 euro in 10 anni; pertanto, ogni anno, per 10 anni, riceverà una detrazione fiscale di 500 euro.

Bonus zanzariere con il superbonus: le detrazioni raggiungono il 70%

Il bonus zanzariere, oltre che attraverso l’Ecobonus, può essere richiesto anche tramite il Superbonus ma a patto che, all’interno dell’abitazione in cui verranno installate le zanzariere, vengano effettuati degli interventi trainanti di ristrutturazione o manutenzione straordinaria con l’obiettivo di migliorare almeno di 2 classi energetiche l’efficienza energetica dell’immobile. 

Come si riceve l’importo?

Anche se in precedenza era possibile ottenere il bonus zanzariere tramite la cessione del credito o lo sconto in fattura, dal 2024 l’agevolazione si può ottenere solo come detrazione fiscale in sede di dichiarazione dei redditi.

Pertanto potranno richiedere lo sconto immediato o la cessione del credito solo coloro che hanno effettuato degli interventi prima del 15 febbraio 2024.

A tutti gli altri cittadini beneficiari verrà restituita la metà delle spese sostenute per l’installazione delle zanzariere in 10 anni e a rate, tramite una detrazione IRPEF.

Quando scade il bonus?

Il bonus zanzariere senza ristrutturazione, al momento, scade il 31 dicembre 2024. Al momento non si sa se l’agevolazione fiscale verrà rinnovata anche per il 2025 ma, non appena sarà possibile, potrai ottenere tutti gli aggiornamenti su questa pagina.

Chi invece desidera richiedere il bonus zanzariere tramite il Superbonus, può farlo sino al 2025, ma l’aliquota a partire da gennaio 2025 scenderà dal 70% al 65%.

Come fare domanda per ottenere il bonus

Per ottenere il bonus zanzariere, oltre che presentare la dichiarazione dei redditi con il modello persone fisiche o il 730, è necessario presentare un apposito modulo chiamato scheda descrittiva dell’intervento all’ENEA.

Il modulo può essere compilato online, connettendosi al sito web dell’ente ed effettuando l’accesso tramite SPID o CIE.

Documenti necessari 

Per ottenere il bonus zanzariere è necessario conservare per almeno 5 anni documenti di natura tecnica e amministrativa che sono necessari per dimostrare il possesso dei requisiti richiesti per accedere al bonus.

Per quanto riguarda i documenti tecnici, nel dettaglio, è necessario conservare:

  • la stampa originale della scheda descrittiva dell’intervento presentata all’ENEA, corredata dal codice CPID e la firma del beneficiario; 
  • l’asseverazione, compilata da un tecnico abilitato;
  • le schede tecniche dei componenti, compresa la relativa marcatura CE e le relative dichiarazioni di prestazione 
  • le attestazioni di prestazione per il fattore di trasmissione solare totale.

Per quanto riguarda i documenti amministrativi, nel dettaglio, è necessario conservare:

  • la delibera dell’assemblea condominiale che approva l’esecuzione dei lavori e la relativa tabella millesimale di ripartizione delle spese (nel caso gli interventi siano effettuati su un edificio condominiale);
  • il consenso firmato dal proprietario dell’immobile, nel caso in cui le spese per l’installazione delle zanzariere siano corrisposte dai locatari;
  • fatture delle spese sostenute;
  • ricevute dei bonifici  effettuati;
  • l’ e-mail inviata dall’ENEA contenente il codice CPID.

Altre agevolazioni fiscali per migliorare l’efficienza energetica della tua casa e non solo

Se vuoi effettuare piccoli interventi di efficientamento energetico o stai pensando di ristrutturare casa, potresti beneficiare dei seguenti bonus:

Leggi gli articoli di approfondimento per verificare se sei in possesso dei requisiti richiesti.

Acquistare e installare zanzariere a metà prezzo

Nel 2024 acquistare e installare zanzariere ha un prezzo ridotto per tutti i beneficiari del bonus zanzariere: una agevolazione fiscale che permette di ottenere, tramite detrazione fiscale, il 50% o il 70% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione dei dispositivi.

Chi desidera beneficiare di questa opportunità può farlo presentando una dichiarazione all’ENEA e comunicando in sede di dichiarazione dei redditi le spese sostenute.

Condividi post

Picture of Eleonora Orrù

Eleonora Orrù

Laureata in Lettere e in Editoria e giornalismo, ho fatto della mia passione per la scrittura il mio mestiere. Da anni sono parte del team di procedureamministrative.it perché credo nell'importanza di riuscire a comunicare in modo semplice e diretto anche le informazioni più complesse in modo che siano accessibili a tutti.

TI POTREBBE INTERESSARE ...

Nostro modulo di contatto | Procedure Amministrative

CONDIVIDI I TUOI SUGGERIMENTI CON NOI!

Scrivi al nostro modulo di contatto e dicci quali altri argomenti ti interesserebbe conoscere….