Prendersi cura del proprio bambino e gestire la propria vita lavorativa può essere complesso per i genitori. Gestire la situazione è ancora più difficile per i genitori con figli che presentano gravi patologie croniche: questi bambini, infatti, a causa delle loro condizioni di salute non possono andare all’asilo nido.
Lo Stato italiano, per supportare queste famiglie da un punto di vista economico e favorire il ritorno dei genitori alla vita lavorativa, ha confermato per il 2024 l’erogazione del bonus figli disabili: un contributo da utilizzare per coprire i costi relativi all’assistenza domiciliare professionale necessaria per il controllo e la gestione del bambino.
In questo articolo ti spiegheremo nel dettaglio cos’è il bonus figli disabili, chi può richiederlo e quali sono i requisiti necessari per ottenerlo.
- Cos’è il bonus figli disabili 2024: il rimborso per l’assistenza domiciliare
- A chi è destinato il bonus figli disabili 2024?
- Come funziona il bonus?
- Quando presentare la domanda?
- Come richiedere il bonus figli disabili 2024
- Documentazione richiesta
- Come cambia del bonus in base all’ISEE?
- Come viene erogato il bonus?
- Altre agevolazioni statali per le famiglie con bambini
Cos’è il bonus figli disabili 2024: il rimborso per l’assistenza domiciliare
Il bonus figli disabili, noto anche come forma di supporto pressdo la propria abitazione, è un contributo che viene concesso alle famiglie con figli minori di tre anni che sono affetti da gravi patologie croniche.
Il contributo ha un valore minimo di 1500 e può essere utilizzato per coprire i costi relativi all’assistenza domiciliare necessaria per prendersi cura dei bambini che, a causa delle loro condizioni di salute, non possono andare all’asilo.
Bonus figli disabili 2023: quali sono le differenze?
Il bonus figli disabili 2023 è un contributo mensile erogato dallo Stato ai genitori disoccupati o a famiglie monoreddito con figli disabili. Il fine di questa agevolazione era quello di sostenere, attraverso un contributo del valore massimo di 500 euro le famiglie monoparentali che dovevano affrontare ingenti spese per aiutare i figli a gestire e convivere con la loro disabilità.
Il bonus non viene più erogato.
Detrazioni per i figli a carico portatori di handicap: differenze
Il bonus non è da confondere con le detrazioni concesse ai genitori con figli disabili: più che funzionare come un bonus per genitori con figli disabili, infatti, questa agevolazione permette di detrarre sino a 1.120 euro se il figlio disabile ha meno di tre anni, e sino a 1020 euro sei il figlio ha più di 3 anni.
Rimborso per assistenza domiciliare e bonus asilo nido: quali sono le differenze?
Tra il bonus figli disabili e il bonus asilo nido non ci sono pressoché differenze: il bonus figli disabili viene concesso alle famiglie che non possono iscrivere il bambino all’asilo a causa delle sue condizioni di salute.
L’importo dei due bonus e le modalità di richiesta, infatti, sono identici, l’unica cosa che varia è la modalità di erogazione: se il bonus asilo nido può essere richiesto anche su base mensile, il bonus figli disabili può essere ottenuto solo annualmente.
Dal momento che le agevolazioni sono equivalenti, i bonus non sono compatibili: le famiglie che richiedono il bonus figli disabili non possono richiedere il bonus asilo nido e viceversa.
A chi è destinato il bonus figli disabili 2024?
Il bonus figli disabili è destinato alle famiglie con uno o più figli con meno di 3 anni che, a causa del loro stato di salute non possono frequentare l’asilo.
Il bonus viene erogato senza limiti di ISEE e quindi indipendentemente dallo stato di occupazione dei genitori che possono essere lavoratori o disoccupati; tuttavia il documento deve essere consegnato in quanto l’importo massimo del contributo varia in base al reddito posseduto: le famiglie con ISEE più basso avranno potranno ricevere un contributo più alto rispetto alle famiglie con ISEE più alto.
Come funziona il bonus?
Il bonus viene erogato sotto forma di rimborso delle spese sostenute: pertanto i genitori dovranno prima sostenere personalmente le spese per l’assistenza domiciliare del bambino, e soltanto in un secondo momento, dopo che la domanda verrà accolta, ricevere il rimborso delle spese effettuate.
Quando presentare la domanda?
La domanda può essere presentata a partire dall’11 marzo 2024 ed entro e non oltre il 31 dicembre 2024.
Come richiedere il bonus figli disabili 2024
La domanda può essere presentata telematicamente attraverso il sito dell’Inps. Per richiedere il bonus figli 2024 si dovrà effettuare l’accesso sulla pagina dedicata del sito dell’INPS tramite:
Chi non ha la possibilità di presentare autonomamente la domanda dal proprio computer di casa potrà richiedere l’assistenza di un ente di patronato.
Qualora i genitori volessero ottenere il contributo anche per più figli, allora dovranno presentare una richiesta per ciascuno di essi.
Chi ha già presentato domanda nel 2023, nel 2024 ha la possibilità di accedere a una versione precompilata della domanda rendendo più semplice la procedura di invio. Una volta controllati i dati inseriti nella richiesta precompilata è possibile semplicemente modificare le informazioni o procedere con l’invio.
Documentazione richiesta
Alla domanda sarà necessario allegare:
- l’ISEE per minorenni;
- la certificazione del pediatra che attesta la patologia cronica (da inviare entro il 31 luglio 2025);
- le fatture o gli scontrini che attestano l’importo totale delle spese sostenute.
Come cambia del bonus in base all’ISEE?
Il valore del bonus figli disabili 2024 varia in base all’ ISEE per minorenni. Gli importi massimi vengono aumentati per i bambini nati dal primo gennaio 2024 se, nella famiglia, è presente già un figlio minore di 10 anni.
Fascia di ISEE | Valore massimo del rimborso annuo | Bonus aggiuntivo per il secondo figlio nato dal 1° gennaio 2024 |
Fino a €25.000,99 | €3.000 | €600 (Totale: €3.600) |
Da €25.001 fino a €40.000 | €2.500 | €1.100 (Totale: €3.600) |
Oltre €40.000 o senza presentazione ISEE | €1.500 | Nessun bonus aggiuntivo |
Come viene erogato il bonus?
Il pagamento avverrà attraverso:
- bonifico domiciliato;
- accredito su conto corrente bancario;
accredito su conto corrente postale; - accredito su libretto postale;
- accredito su carta prepagata con IBAN;
- accredito su conto corrente estero nell’Area SEPA.
I pagamenti inizieranno a partire dal 2 aprile 2024.
Altre agevolazioni statali per le famiglie con bambini
Le famiglie con bambini hanno la possibilità di ottenere altre agevolazioni statali: eccone alcune.
- Permessi per malattia dei figli;
- Assegno maternità dello Stato;
- Permesso per allattamento;
- Assegno unico familiare;
- Congedo parentale facoltativo.
Sino a 3600 euro per i bambini malati che non possono frequentare l’asilo
Il bonus figli disabili offre un sostegno economico alle famiglie con bambini sotto i tre anni che patologie croniche e non possono frequentare l’asilo nido.
Lo Stato fornisce a queste famiglie un rimborso spese che può raggiungere i 3600 euro: questo importo deve essere utilizzato per coprire i costi relativi all’assistenza domiciliare.
La domanda per il bonus può essere presentata online tramite il sito dell’INPS tra l’11 marzo e il 31 dicembre 2024, utilizzando SPID, CIE o CNS.
Per richiedere il bonus, sono necessari documenti come l’ISEE, la certificazione medica e le ricevute delle spese sostenute. Il pagamento sarà effettuato a partire dal 2 aprile 2024 tramite bonifico o altri metodi simili.