Dal 2025 è possibile installare zanzariere per allontanare gli insetti e schermare dai raggi solari usufruendo del bonus zanzariere. L’Agenzia delle Entrate riconosce una detrazione fiscale del 50% sulle spese sostenute. Ad oggi, il bonus zanzariere si applica esclusivamente nell’ambito dell’Ecobonus, anche in assenza di interventi di ristrutturazione. Il bonus può essere recuperato solo tramite dichiarazione dei redditi, in 10 quote annuali, lo sconto in fattura o immediato non è più previsto.
Cos’è il bonus zanzariere?
Il bonus zanzariere è una agevolazione fiscale che permette a chi desidera installare delle zanzariere con schermatura solare in un immobile ad uso abitativo di ottenere una detrazione IRPEF che è pari alla metà delle spese sostenute.
L’agevolazione non è indipendente ma è strettamente legata all’Ecobonus che permette di ottenere una detrazione fiscale pari al 50% delle spese sostenute.
Il bonus zanzariere prevede una detrazione fiscale del 50% sulle spese sostenute per installare zanzariere con funzione anche di schermatura solare. Ma cosa vuol dire “con o senza ristrutturazione”?
- Senza ristrutturazione: significa che puoi usufruire del bonus anche se installi le zanzariere come intervento singolo, senza fare altri lavori edilizi nell’abitazione. In questo caso la detrazione è del 50%, da recuperare in 10 anni tramite la dichiarazione dei redditi.
- Con ristrutturazione: si parla di bonus più ampi, ad esempio per lavori di riqualificazione energetica o ristrutturazioni più complesse. In passato, se l’installazione delle zanzariere faceva parte di questi interventi, poteva esserci una detrazione maggiore (fino al 65%). Tuttavia, dal 2025 questa maggiorazione non è più prevista per le zanzariere.
Chi può ottenere il bonus zanzariere?
Innanzitutto possono ottenere il bonus soltanto coloro che hanno effettuato degli interventi di efficientamento energetico dell’edificio usufruendo dell’Ecobonus.
I richiedenti dovranno inoltre:
- essere proprietari dell’immobile su cui devono essere installate le zanzariere;
- essere condomini dell’immobile sul quale vengono installate le zanzariere;
- avere un diritto reale sulle unità immobiliari che costituiscono l’edificio in questione.
Può richiedere il beneficio anche l’affittuario, a patto che sia esso stesso a sostenere le spese per l’installazione delle zanzariere e il proprietario sottoscriva il suo consenso.
A quanto ammonta la detrazione del bonus zanzariere 2025?
Per il Bonus Zanzariere 2025 le percentuali delle detrazioni sono pari al:
- 50% dei costi sostenuti per interventi nell’abitazione principale.
- 36% delle spese sostenute per interventi nelle seconde case e altre unità immobiliari.
Il recupero delle somme avviene tramite dichiarazione dei redditi e il rimborso si ottiene sotto forma di detrazione fiscale spalmabile in 10 anni annuali.
Quali sono le spese e gli importi detraibili?
Il bonus permette di detrarre non solo le spese sostenute per l’acquisto delle zanzariere, ma anche quelle effettuate per:
- l’installazione dei sistemi;
- lo smaltimento dei vecchi dispositivi;
- l’acquisto e l’installazione di eventuali meccanismi automatici;
- le prestazioni professionali.
Inoltre, l’importo massimo che è possibile detrarre dipende dal limite di spesa previsto per l’intervento:
- la spesa detraibile non può superare i 60.000 euro, quindi con la detrazione al 50% si può ottenere un risparmio massimo di 30.000 euro;
- per chi ha un reddito tra 75.000 e 100.000 euro, l’importo massimo detraibile è 14.000 euro;
- per i contribuenti con un reddito superiore a 100.000 euro, la detrazione massima si riduce a 8.000 euro.
Senza considerare l’ISEE, queste soglie rendono il bonus accessibile a un’ampia fascia di cittadini, premiando chi investe per migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione.
Quali caratteristiche devono presentare le zanzariere?
Non tutte le zanzariere rientrano nel bonus, ma solo quelle che:
- schermano la luce del sole;
- migliorano l’efficienza energetica dell’abitazione;
- sono marchiate CE;
- sono fissate in modo stabile;
- sono installate all’interno o all’esterno della vetrata o sono parte integrante dell’infisso;
- sono regolabili;
- proteggono una superficie vetrata esposta alla luce solare;
- hanno un valore Gtot inferiore a 0,35, che deve essere certificato da un organismo autorizzato secondo la norma UNI EN 14501.
Per poter ottenere la detrazione delle spese è indispensabile che le abitazioni rispettino alcuni requisiti.
Al momento dell’inizio dei lavori, le abitazioni sul quale vengono installate le zanzariere devono necessariamente essere:
- accatastate o in fase di accatastamento (e quindi esistenti);
- in regola con il pagamento dei tributi.
Come fare domanda per ottenere il bonus zanzariere?
Per ottenere il bonus zanzariere, oltre che presentare la dichiarazione dei redditi con il modello persone fisiche o il 730, è necessario presentare un apposito modulo chiamato scheda descrittiva dell’intervento all’ENEA. Il modulo può essere compilato online, connettendosi al sito web dell’ente ed effettuando l’accesso tramite SPID o CIE.
Per ottenere il bonus zanzariere 2025 è obbligatorio trasmettere all’ENEA la comunicazione dell’intervento entro 90 giorni dalla data di fine lavori o del collaudo.
Quali sono i documenti da presentare?
Per ottenere il bonus zanzariere è necessario conservare per almeno 5 anni documenti di natura tecnica e amministrativa che sono necessari per dimostrare il possesso dei requisiti richiesti per accedere al bonus.
Per quanto riguarda i documenti tecnici, nel dettaglio, è necessario conservare:
- la stampa originale della scheda descrittiva dell’intervento presentata all’ENEA, corredata dal codice CPID e la firma del beneficiario;
- l’asseverazione, compilata da un tecnico abilitato;
- le schede tecniche dei componenti, compresa la relativa marcatura CE e le relative dichiarazioni di prestazione
- le attestazioni di prestazione per il fattore di trasmissione solare totale.
🧰Documenti amministrativi
Per quanto riguarda i documenti amministrativi, nel dettaglio, è necessario conservare:
- la delibera dell’assemblea condominiale che approva l’esecuzione dei lavori e la relativa tabella millesimale di ripartizione delle spese (nel caso gli interventi siano effettuati su un edificio condominiale);
- il consenso firmato dal proprietario dell’immobile, nel caso in cui le spese per l’installazione delle zanzariere siano corrisposte dai locatari;
- fatture delle spese sostenute;
- ricevute dei bonifici effettuati;
- l’ e-mail inviata dall’ENEA contenente il codice CPID.
Se vuoi effettuare piccoli interventi di efficientamento energetico o stai pensando di ristrutturare casa, potresti beneficiare dei seguenti bonus:
- Bonus condizionatori;
- Bonus ristrutturazioni;
- Bonus caldaie;
- Bonus mobili ed elettrodomestici;
- Bonus tende da sole.
Leggi gli articoli di approfondimento per verificare se sei in possesso dei requisiti richiesti.
Acquistare e installare zanzariere a metà prezzo
Nel 2025 acquistare e installare zanzariere ha un prezzo ridotto per tutti i beneficiari del bonus zanzariere: una agevolazione fiscale che permette di ottenere, tramite detrazione fiscale, il 50% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione dei dispositivi. Chi desidera beneficiare di questa opportunità può farlo presentando una dichiarazione all’ENEA e comunicando in sede di dichiarazione dei redditi le spese sostenute.
FAQ
Sconto in fattura o cessione del credito: ancora possibile con il bonus zanzariere?
No. Anche se in passato era possibile ottenere il bonus zanzariere tramite sconto in fattura o cessione del credito, dal 2024 queste opzioni non sono più disponibili. Secondo quanto stabilito dalle nuove regole, l’agevolazione può essere richiesta solo come detrazione IRPEF nella dichiarazione dei redditi.
Quali sono i metodi di pagamento ammessi per ottenere il bonus zanzariere?
Per beneficiare del bonus zanzariere è obbligatorio effettuare il pagamento con strumenti tracciabili e non in contanti. Sono ammessi solo i seguenti metodi: bonifico bancario, carta di credito, carta di debito e assegno. In caso di pagamento non tracciabile, la detrazione fiscale non sarà riconosciuta.