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NASpI anticipata: dalla disoccupazione all’avvio attività

Da Michele Vitarelli • Pubblicato il 26 Novembre 2025 • Tempo di lettura stimato: 8 minuti

Accedere alla NASpI anticipata può essere un’opportunità preziosa per chi desidera trasformare un periodo di disoccupazione in un nuovo inizio professionale. Questa misura dell’INPS permette infatti di ricevere in un’unica soluzione l’importo della propria indennità, mettendo subito a disposizione i soldi necessari per avviare un’attività autonoma o un nuovo lavoro. Una possibilità utile, ma che richiede attenzione a requisiti, scadenze e condizioni.

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Rientrare nel mondo del lavoro avviando un’attività grazie alla liquidazione anticipata della NASpI
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Cos’è e come funziona la NASpI anticipata

La cosiddetta NASpI anticipata, o anticipazione NASpI, è un’opzione messa a disposizione da INPS che consente ai beneficiari della indennità di disoccupazione NASpI di ottenere in un’unica soluzione (o in tranche anticipate) una parte dell’importo spettante.

In pratica, invece di attendere i pagamenti mensili regolari, il lavoratore può richiedere l’anticipo NASpI per avere un’erogazione più rapida, ad esempio per affrontare un progetto di riqualificazione, il percorso di rioccupazione o l’avvio di partita IVA.

Differenza tra NASpI ordinaria e NASpI anticipata

Prima di entrare nel dettaglio, è utile distinguere la NASpI ordinaria dalla NASpI anticipata.

  • NASpI ordinaria: è l’indennità mensile di disoccupazione riconosciuta dall’INPS a chi ha perso involontariamente il lavoro. Viene erogata mensilmente, in rate mensili, per un periodo massimo pari alla metà delle settimane contributive degli ultimi 4 anni. L’importo diminuisce del 3% a partire dal quarto mese.
  • NASpI anticipata: è una modalità alternativa di percezione della NASpI. Consente di ricevere in un’unica soluzione (o in modalità anticipata) l’importo che spetterebbe mensilmente. Di solito è richiesta per: avviare attività autonoma o partita IVA, entrare in una cooperativa o affrontare un percorso di rioccupazione.

Tutti possono accedere all’anticipazione?

Secondo la Circolare INPS n.17, possono accedere all’anticipazione NASpI quei soggetti che:

  • hanno diritto alla NASpI e stanno percependo (o percepiranno) la prestazione;
  • intendono utilizzare l’importo anticipato per l’avvio di un’attività autonoma, per aprire una partita IVA, per avviare un’impresa individuale, entrare come soci in una cooperativa oppure proseguire un’attività con partita IVA già attiva.
  • presentano la domanda nei tempi previsti, cioè entro 30 giorni dall’avvio dell’attività, o entro 30 giorni dalla domanda di NASpI se l’attività era già iniziata mentre erano dipendenti;
  • allegano la documentazione che dimostra l’effettivo avvio dell’attività, come apertura della partita IVA, SCIA, iscrizione in Camera di Commercio o autocertificazione;
  • comunicano il reddito presunto derivante dall’attività autonoma, necessario all’INPS per verificare la compatibilità con la prestazione;
  • non instaurano un rapporto di lavoro subordinato prima della fine del periodo che sarebbe stato coperto dalla NASpI mensile, poiché in caso contrario l’anticipazione deve essere restituita (con la sola eccezione del lavoro in una cooperativa della quale si è soci);
  • sono consapevoli che l’anticipazione non dà diritto a contribuzione figurativa e che l’importo percepito è soggetto a tassazione.
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Punti critici da tenere presenti

Durante il periodo coperto dall’anticipo, ricorda che non puoi iniziare un lavoro dipendente, altrimenti rischi di dover restituire l’intero importo ricevuto. È fondamentale rispettare i tempi: la domanda va presentata entro 30 giorni dall’avvio dell’attività o dalla richiesta della NASpI. Tutta la documentazione che attesta l’inizio dell’attività deve essere completa e pronta, perché l’INPS può chiedere conferme e potrebbe respingere la richiesta. Infine, anche se non meno importante, tieni presente che l’anticipo non genera contribuzione figurativa, quindi potrebbe influire sulla pensione futura o sull’anzianità contributiva.

Come presentare la domanda?

Per richiedere l’anticipazione NASpI, l’interessato deve:

  1. Accedere con SPID, CIE O CNS alla sezione dedicata sul sito dell’INPS
  2. Compilare la domanda seguendo le istruzioni dell’INPS
  3. Allegare eventuali documenti richiesti (ad esempio progetto di avvio attività, partita IVA, documentazione in caso di rioccupato)
  4. Attendere l’esito della domanda emanato dall’INPS: sarà comunicato il via libera o eventuali motivi di rigetto (anticipazione NASpI respinta)
  5. Una volta approvata, si procede con l’erogazione; è utile monitorare lo stato della pratica via MyINPS per verificare i tempi di pagamento in corso.

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⚠️ Nota: Questo è un importo lordo stimato. L'INPS applicherà la trattenuta IRPEF. L'anticipo non include contribuzione figurativa né assegni familiari. Se sottoscrivi quote di una cooperativa, l'importo potrebbe essere esente IRPEF.
Ecco un esempio di calcolo

L’importo totale della Naspi anticipata è praticamente lo stesso della NASpI ordinaria. La differenza sta nel modo in cui viene pagata.

Se sei interessato, puoi effettuare una simulazione del calcolo online. Gli strumenti disponibili sul web forniscono solo una stima indicativa, per ottenere il calcolo ufficiale, è necessario rivolgersi direttamente all’INPS, a un CAF o patronato.

💡Esempio pratico

Supponiamo che ti spettino 6 mesi di NASpI da 1.200 € al mese. Considerando la riduzione del 3% a partire dal quarto mese:

  • Mese 1: 1.200 €
  • Mese 2: 1.200 €
  • Mese 3: 1.200 €
  • Mese 4: 1.164 € (riduzione 3%)
  • Mese 5: 1.129 € (riduzione 3%)
  • Mese 6: 1.095 € (riduzione 3%)

Totale NASpI anticipata: circa 6.988 € in un’unica soluzione.

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Infine, è importante sapere che i mesi coperti dall’anticipo della NASpI non vengono considerati ai fini della pensione.In altre parole, non producono contributi e non fanno aumentare l’anzianità contributiva, il che potrebbe influire leggermente sull’importo o sulla data di accesso alla pensione futura.

Vantaggi e svantaggi della NASpI anticipata

Prima di scegliere se richiedere la NASpI anticipata, è utile capire davvero cosa comporta. Per aiutarti a valutare se è la scelta giusta per te, ecco una panoramica semplice e pratica dei principali vantaggi e svantaggi, insieme a qualche suggerimento utile per evitare errori.

Vantaggi

  • Consente di ottenere liquidità immediata, utile per finanziare un progetto professionale, l’avvio di un’attività autonoma o l’apertura di una partita IVA.
  • Favorisce un rientro più rapido nel mondo del lavoro, evitando lunghi periodi senza entrate.
  • Riduce l’incertezza legata all’attesa dei pagamenti mensili, poiché l’importo viene erogato tutto in anticipo.

⚠️ Svantaggi

  • L’erogazione anticipata elimina la possibilità di ricevere la NASpI mese per mese, quindi non sarà più disponibile un reddito continuativo nei mesi successivi.
  • Richiede particolare attenzione ai requisiti di compatibilità, perché eventuali errori possono determinare la decadenza della NASpI anticipata.
  • Se l’attività con partita IVA non produce i risultati sperati o se la persona torna presto al lavoro dipendente, potrebbero sorgere problemi di restituzione o di incompatibilità con la prestazione.
  • In caso di diniego dell’INPS, la domanda di anticipazione risulta respinta e si deve attendere la ripresa della NASpI ordinaria, con tempi spesso più lunghi.
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I nostri suggerimenti utili

✔️Prima di procedere, è consigliabile effettuare una simulazione del calcolo della NASpI anticipata, per capire se la scelta è conveniente rispetto all’erogazione mensile.

✔️È opportuno verificare che l’attività da avviare rientri nei requisiti di compatibilità stabiliti dall’INPS.

✔️È fondamentale monitorare tutte le scadenze, soprattutto i 30 giorni disponibili per la richiesta dell’anticipazione.

✔️In caso di dubbi, può essere utile rivolgersi a un patronato o a un consulente del lavoro, così da evitare errori o situazioni che potrebbero compromettere la prestazione.

Aprire la propria attività dopo la perdita del lavoro

La NASpI anticipata può diventare un supporto concreto per avviare un’attività autonoma, ma richiede attenzione. Occorre presentare la domanda entro 30 giorni, allegare la documentazione che prova l’avvio dell’attività e comunicare all’INPS il reddito presunto. È essenziale inoltre non aprire rapporti di lavoro dipendente nel periodo coperto dall’indennità anticipata, per evitare la restituzione dell’importo ricevuto. Valutando attentamente requisiti, vantaggi e vincoli, questa misura può trasformarsi in una reale opportunità professionale.

FAQ

Quanto tempo impiega l’INPS a pagare la NASpI anticipata?

L’INPS in genere impiega dalle 4 alle 8 settimane per istruire la domanda e liquidare l’importo in unica soluzione, quando tutta la documentazione è corretta e i requisiti sono rispettati. Spesso entro circa 30 giorni arriva l’esito (accoglimento o diniego) e, in caso positivo, il pagamento segue nei giorni successivi sul conto indicato. Eventuali controlli aggiuntivi, errori nei dati o allegati mancanti possono allungare i tempi oltre i 2 mesi.

Cosa fare in caso viene respinta la richiesta?

Se la domanda viene respinta, il primo passo è verificare nel dettaglio la motivazione del diniego nel fascicolo previdenziale per capire se mancano requisiti o documenti. In molti casi è possibile chiedere un riesame, allegando le integrazioni richieste (ad esempio prova dell’attività autonoma o dati corretti). Se il rifiuto viene confermato, si può presentare ricorso amministrativo al Comitato provinciale INPS entro i termini (di norma 90 giorni) eventualmente con il supporto di patronato o legale.

Naspi anticipata senza partita iva, è possibile?

La NASpI anticipata nasce per finanziare un’attività autonoma o d’impresa: apertura di partita IVA, impresa individuale o ingresso in cooperativa. Senza una forma di lavoro autonomo/impresa avviata o da avviare, l’INPS non riconosce normalmente l’anticipo in unica soluzione e la NASpI resta erogata mensilmente.

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Immagine di Michele Vitarelli
Michele Vitarelli
Grande appassionato di scrittura e di politiche sociali, grazie alla collaborazione con il Team Procedureamministrative posso finalmente trasformare la mia passione per la scrittura in un impegno concreto. Credo fortemente che divulgare informazioni in modo semplice e accessibile contribuisca a rendere la società più giusta e equa.

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