Le PMI crescono con i finanziamenti agevolati dello Stato

Fondare far crescere una azienda, specialmente se si è agli inizi, può essere molto sfidante, ma questo non scoraggia i migliaia di imprenditori e di imprenditrici che ogni anno si mettono in gioco investendo nei propri progetti. Sebbene tra crisi finanziarie e inflazione a volte risulti complesso far quadrare i bilanci, la sopravvivenza di queste grandi, piccole e medie imprese, è fondamentale per sostenere il tessuto economico su cui si fonda il nostro Stato: per questo motivo il governo ha deciso di erogare una serie di finanziamenti  agevolati per le imprese atti a sostenere in modi differenti gli imprenditori italiani.

In questo articolo vedremo quali sono i finanziamenti agevolati per le imprese messi a disposizione dallo Stato, chi può richiederli e come fare domanda. 

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SELFIEployement: il finanziamento a tasso zero per giovani, donne e disoccupati

Il programma SELFIEmployment offre l’opportunità di ricevere un finanziamento a tasso zero per sostenere la nascita di nuove piccole imprese da parte di giovani NEET, donne inattive e individui disoccupati a lungo termine.

Per ottenere il finanziamento le richieste devono essere presentate attraverso il portale online di Invitalia, tenendo presente che i prestiti saranno concessi sino all’esaurimento dei fondi.

ON Oltre Nuove imprese a tasso zero 

L’iniziativa ON Oltre Nuove imprese a tasso zero è stata ideata per supportare la crescita delle micro e piccole imprese composte in prevalenza o totalmente da donne o da giovani.

Il progetto non è né un finanziamento a tasso zero, né un contributo a fondo perduto, ma si configura come una forma ibrida tra queste due tipologie di sostegni economici.

Attraverso ON Oltre nuove imprese a tasso zero, lo Stato italiano offre dei finanziamenti per realizzare degli investimenti per sostenere la creazione di nuove iniziative imprenditoriali o l’espansione, la diversificazione o la trasformazione di attività già esistenti. 

Resto al sud: il bando per il mezzogiorno

Il programma Resto al Sud è progettato per sostenere la creazione e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali e libere professioni nelle regioni dell’Italia meridionale; in particolare in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia e nelle zone colpite dal sisma nel Centro Italia (Lazio, Marche, Umbria). 

Per partecipare al bando è sufficiente presentare la domanda attraverso il portale di Invitalia.

Cultura crea 2.0: un aiuto per le imprese dell’industria culturale

Il progetto cultura crea 2.0 consiste in un finanziamento a tasso zero e in un fondo perduto che vengono concessi alle micro, piccole e medie imprese appartenenti al settore dell’industria culturale e creativa, e a tutti i soggetti del terzo settore che desiderano realizzare i loro progetti imprenditoriali in Basilicata, Campania, Puglia, Calabria e Sicilia.

La domanda può essere inviata sul portale Invitalia.

Smart e start: l’aiuto per le start up innovative

La nascita e la crescita di start up all’avanguardia sono supportate dal progetto Smart e start: un finanziamento a tasso zero e un contributo a fondo perduto che viene concesso in particolare alle regioni del Sud Italia e del Cratere sismico. 

La domanda può essere presentata online sulla piattaforma di Invitalia. 

Fondo impresa donna: contributi a fondo perduto e finanziamenti per imprese al femminile

Questa forma di sostegno ideata ed erogata dal Ministero dello sviluppo economico supporta la creazione e lo sviluppo delle aziende guidate da donne.

L’agevolazione prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati, anche se, per l’anno in corso, i fondi risultano già esauriti.

Beni strumentali nuova sabatini: finanziamenti per nuove attrezzature

Attraverso il progetto beni strumentali nuova sabatini si mira a sostenere le imprese nell’acquisto o nell’acquisizione in leasing di beni, attrezzature, impianti e macchinari destinati alla produzione.

La misura consiste in un finanziamento e in un contributo che vengono concessi in base agli interessi sui finanziamenti. 

Accordi per l’innovazione: gli aiuti per le imprese che guardano al futuro

Gli accordi per l’innovazione prevedono la concessione di un contributo diretto alla spesa o di un finanziamento agevolato a tutte le imprese che decidono di investire nella ricerca e nello sviluppo industriale.

La domanda può essere inviata all’indirizzo PEC fondocrescitasostenibile@postacertificata.mcc.it.

Fondo per le piccole e medie imprese creative

Tutte le piccole e medie imprese italiane che operano settore creativo, grazie al fondo per le piccole e medie imprese creative possono richiedere l’emissione di un contributo a fondo perduto e di un finanziamento agevolato.

Fondo di garanzia PMI: più possibilità di ottenere finanziamenti per le imprese italiane

Attraverso il fondo di Garanzia per le PMI, lo Stato italiano concede alcune garanzie pubbliche alle piccole e medie imprese al fine di fargli ottenere la concessione del finanziamento da banche o intermediari finanziari.

Per ottenere l’agevolazione è necessario rivolgersi a una banca o a un intermediario e richiedere un finanziamento, facendo presente la volontà di accedere al fondo.

Digital transformation: i contributi per la transizione digitale

L’innovazione tecnologica è fondamentale, per questo lo Stato ha ideato il progetto digital trasnformatio che permette alle micro, piccole e medie imprese che stanno affrontando dei processi di trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi, di ottenere contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati.

Fondo trasferimento tecnologico: agevolazioni per le aziende che puntano sull’innovazione tecnologica

Tutte le aziende attive nel campo dell’innovazione tecnologica, che desiderano velocizzare i processi di innovazione e di crescita dei loro sistemi produttivi, possono beneficiare del fondo trasferimento tecnologico, un fondo ideato per concedere diverse tipologie di agevolazioni che variano dai finanziamenti agli  interventi di equity.

Gli ncentivi imprese economia sociale: finanziamenti aziende con obiettivi socialmente utili

Il Ministero dello Sviluppo Economico concede alle imprese dell’economia sociale finanziamenti agevolati e contributi non rimborsabili.

L’iniziativa fa parte del programma Italia Economia sociale ideato per sostenere la nascita e la crescita di imprese impegnate nella realizzazione di obiettivi di utilità sociale e di beneficio comune.

Bonus PMI mezzogiorno: un aiuto per le aziende del centro-sud più innovative

Il bonus PMI Mezzogiorno è un incentivo ideato per le imprese del centro sud Italia che avviano degli investimenti innovativi.

L’iniziativa consiste nella concessione di un finanziamento agevolato e di un contributo che, combinati, coprono fino al 75% dalle spese.

Contratto Di Sviluppo: incentivi e agevolazioni per i settori industriale, turistico e ambientale

Il Contratto di Sviluppo promuove, in prima battuta, gli investimenti significativi (superiori a 20 milioni di euro) nei settori industriali, turistici, ambientali e nella trasformazione dei prodotti agricoli, sebbene anche le imprese che desiderano avviare progetti di ricerca, sviluppo e innovazione connessi a infrastrutture pubbliche possano richiederlo. 

Grazie al contratto di sviluppo le aziende possono accedere a incentivi finanziari agevolati e a contributi a fondo perduto.

FRI-Tur (Fondo Rotativo Imprese Per Il Sostegno Alle Imprese E Gli Investimenti Di Sviluppo Nel Turismo)

Il Fri tur è un incentivo che permette di rendere maggiormente ecosostenibili gli alberghi, gli stabilimenti balneari e termali, gli agriturismi, le fiere e i congressi e i porto turistici.

Il progetto prevede la concessione di un contributo diretto alla spesa e due finanziamenti di cui uno agevolato e uno a tasso di mercato.

Tutti i crediti di imposta

Oltre ai finanziamenti e agevolati e ai contributi a fondo perduto, lo Stato italiano concede alle imprese di ottenere crediti di imposta, e quindi di ridurre il pagamento di alcune tasse.

I crediti di imposta sono concessi su:

• il pagamento delle bollette;
• le campagne pubblicitarie;
• l’investimenti per l’acquisto di beni digitali o innovativi;
• la quotazione in borsa;
• gli investimenti nel mezzogiorno;
• gli investimenti sulla ricerca, lo sviluppo e l’innovazione.

Aiuti statali a sostegno delle aziende italiane

Per aiutare gli imprenditori italiani a far nascere, crescere e sviluppare i loro progetti di investimento, lo Stato italiano ha previsto l’erogazione di una serie di agevolazioni che variano dalla assegnazione di contributi a fondo perduto alla concessione di crediti di imposta. Tutti gli aiuti sono pensati per rafforzare il tessuto economico del nostro Stato.