L’inflazione e l’aumento del costo della vita stanno mettendo a dura prova gli italiani: per tante famiglie arrivare a fine mese diventa sempre più difficile. Per sostenere i nuclei familiari numerosi e a basso reddito lo Stato italiano ha prorogato il bonus sociale elettrico per il 2024. Grazie a questa misura, le famiglie in difficoltà potranno ottenere sconti in bolletta che vanno dal 15 al 30% dell’importo.
In questo articolo vedremo nel dettaglio come funzionano gli sconti, qual è il valore delle riduzioni, quali sono i requisiti e le modalità di richiesta.
- Cos'è il Bonus sociale elettrico
- Chi può richiedere il bonus sociale elettrico?
- Requisiti delle utenze
- Come richiedere il Bonus sociale elettrico: tutta la procedura
- Erogazione del bonus sociale elettrico: come funziona?
- Per quanto tempo è possibile ricevere il bonus sociale elettrico?
- A quanto ammontano gli sconti in bolletta?
- Gli altri aiuti alle famiglie a basso reddito: come possono risparmiare
- Bonus Sociale Elettrico: sconti in bolletta per le famiglie con ISEE sotto i 9530 euro
Cos’è il Bonus sociale elettrico
Il bonus sociale elettrico luce, gas e acqua è un’ agevolazione statale che mira a ridurre i costi delle bollette.
L’aiuto statale è concesso sotto forma di sconto in bolletta alle famiglie con un basso reddito o ai nuclei familiari con persone che hanno la necessità di utilizzare apparecchiature mediche ad alto dispendio energetico.
“Bonus sociale elettrico per disagio economico” o “Bonus sociale elettrico e gas per disagio fisico”: qual è la differenza?
Il bonus sociale elettrico per disagio economico e il bonus sociale elettrico e gas per disagio fisico sono i nomi con cui ci si riferisce al bonus sociale a seconda dei destinatari a cui è destinata la misura.
Nel caso in cui il bonus sociale è destinato alle famiglie in gravi difficoltà economiche, allora si parla di bonus sociale elettrico per il disagio economico, nel caso in cui, invece, il bonus sociale è destinato ai nuclei familiari che includono persone con disagi fisici e con la necessità di utilizzare macchinari specifici, allora si parla di bonus sociale elettrico per il disagio fisico.
In questo articolo ci concentreremo sul bonus sociale elettrico destinato alle famiglie con difficoltà economiche, se hai bisogno di maggiori informazioni sul bonus sociale elettrico per il disagio fisico puoi leggere il nostro articolo di approfondimento.
Chi può richiedere il bonus sociale elettrico?
I bonus bollette sono destinati alle famiglie numerose che vivono una condizione di disagio economico, pertanto per ottenere il bonus si devono possedere alcuni requisiti che riguardano non solo la loro condizione economica ma anche la composizione stessa del nucleo familiare: analizziamoli nel dettaglio.
Requisiti dei nuclei familiari
Per ricevere il bonus, il cittadino o il nucleo familiare deve, in alternativa,
- possedere un ISEE uguale o inferiore ai 9530 euro;
- avere un ISEE uguale o inferiore ai 20000 euro e avere almeno 4 figli a carico;
- essere titolare dell’assegno di inclusione o dell’assegno di inclusione per i cittadini con un’età superiore a 67 anni.
Per poter usufruire degli sconti in bolletta è anche necessario che il cittadino che presenta la domanda, o uno dei componenti del nucleo familiare che richiede il bonus sia intestatario di almeno una delle utenze (fornitura elettrica, gas) o usufruisca di una fornitura condominiale per uso civile.
Requisiti delle utenze
Non solo il nucleo familiare deve possedere alcuni requisiti, anche le forniture devono rispettare alcune caratteristiche.
Come emerso dal paragrafo precedente, i familiari devono necessariamente possedere un utenza diretta o usufruire di una fornitura condominiale: ecco quali sono i requisiti per ciascuna tipologia di fornitura.
Fornitura diretta
Per ottenere il bonus è necessario che la fornitura della luce o del gas intestata a uno dei componenti della famiglia sia;
- per uso domestico;
- attiva.
È inoltre necessario anche che il gas naturale venga utilizzato, in alternativa, o contemporaneamente per:
- riscaldare e/o cucinare i cibi;
- produrre acqua calda sanitaria.
Inoltre, il contatore (che in alcuni casi viene chiamato anche misuratore) del gas installato all’interno dell’immobile deve avere una potenza termica tale da rientrare al massimo all’interno della classe G6, o inferiore.
Fornitura condominiale
Per quanto riguarda la fornitura condominiale, ovvero la fornitura che serve il condominio in cui si trova l’appartamento e non l’abitazione stessa (per esempio la fornitura di gas necessaria per il riscaldamento dei termosifoni) i requisiti sono diversi da quelli sopra elencati per la fornitura diretta.
La fornitura condominiale deve essere utilizzata all’interno di abitazioni a carattere familiare: non è possibile quindi richiedere il bonus sociale per ottenere gli sconti su una bolletta che fa riferimento a un ufficio che si trovano all’interno di un condominio.
Come richiedere il Bonus sociale elettrico: tutta la procedura
Per ottenere gli sconti in bolletta è necessario presentare semplicemente la DSU (dichiarazione sostitutiva unica) attraverso cui è poi possibile ottenere l’ ISEE.
Se le famiglie rispettano i requisiti reddituali, allora l’INPS invierà i dati al Sistema Informativo Integrato (SII), ovvero la banca dati che contiene tutte le informazioni che sono necessari per identificare i fornitori dei servizi (per esempio l’ ENEL) e procedere con l’erogazione del bonus.
Erogazione del bonus sociale elettrico: come funziona?
I bonus sociali luce e gas possono essere erogati o direttamente in bolletta o tramite un accredito annuale.
Il bonus viene riconosciuto in bolletta ed erogato tramite uno sconto per quanto riguarda le forniture dirette, mentre l’accredito viene erogato alle famiglie che beneficiano di una fornitura condominiale.
Per quanto tempo è possibile ricevere il bonus sociale elettrico?
Una volta ottenuto il beneficio, le famiglie possono usufruire del bonus sociale elettrico per un intero anno (12 mesi).
Prima della scadenza dell’anno, solitamente un mese prima, se si desidera continuare a ricevere il bonus, è necessario presentare una nuova richiesta.
Il bonus sociale elettrico 2024, quindi, scade ufficialmente a dicembre 2024, prima dell’inizio del 2025. Ad ogni modo, dal momento che il bonus è attivo, pur con alcune modifiche, dai primi anni del 2024, è possibile che venga rinnovato anche per gli anni successivi.
A quanto ammontano gli sconti in bolletta?
Il valore degli sconti varia regolarmente a seconda:
- categoria d’uso associata alla fornitura di gas;
- la zona climatica di appartenenza;
- il numero di componenti della famiglia anagrafica indicati nella DSU.
Nelle tabelle sono riportati i valori nel dettaglio per ogni tipologia di fornitura. Per ulteriori informazioni consultare il sito ARERA contenente anche le tabelle di riferimento per gli anni precedenti.
Valore bonus elettrico da gennaio a marzo
Il valore del bonus elettrico da gennaio a marzo è comprensivo di un contributo straordinario erogato dallo Stato per contrastare gli aumenti dei prezzi.
| Reddito | Componenti del nucleo familiare | Valore |
| Entro i 9.530 euro (o entro i 20,000 euro a patto che si abbiano almeno 4 figli a carico) | 1 o 2 componenti | 220,18 euro annuali (142, 74 euro + 77,44 contributo straordinario) |
| Entro i 9.530 euro (o entro i 20,000 euro a patto che si abbiano almeno 4 figli a carico) | 3 – 4 componenti | 285, 83 euro annuali (183 euro + 102, 83 euro di contributo straordinario) |
| Entro i 9.530 euro (o entro i 20,000 euro a patto che si abbiano almeno 4 figli a carico) | Più di 4 componenti | 315,05 euro annuali ( 201,30 euro + 113,75 euro di contributo straordinario) |
| Compreso tra i 9.530 euro e i 15.000 euro (solo alle famiglie che avevano già ottenuto il beneficio presentando il vecchio ISEE) | Pari all’ 80% del valore del bonus 2023 |
Valore bonus elettrico da aprile a dicembre
| Reddito | Componenti del nucleo familiare | Valore |
| Entro i 9.530 euro (o entro i 20,000 euro a patto che si abbiano almeno 4 figli a carico) | 1 o 2 componenti | 142, 74 euro annuali |
| Entro i 9.530 euro (o entro i 20,000 euro a patto che si abbiano almeno 4 figli a carico) | 3 – 4 componenti | 183,00 euro annuali |
| Entro i 9.530 euro (o entro i 20,000 euro a patto che si abbiano almeno 4 figli a carico) | Più di 4 componenti | 201,30 euro annuali |
Valori bonus gas
| Reddito | Componenti del nucleo familiare | Valore |
| Entro i 9.530 euro (o entro i 20,000 euro a patto che si abbiano almeno 4 figli a carico) | Sino a 4 componenti | Da un valore minimo 10,93 euro a un massimo di 84,63 euro per il I trimestre del 2024. |
| Entro i 9.530 euro (o entro i 20,000 euro a patto che si abbiano almeno 4 figli a carico) | Più di 4 componenti | Da un valore minimo di 15,47euro a un valore massimo di 90, 09 euro per il I trimestre del 2024. |
| Compreso tra i 9.530 e i 15.000 (solo alle famiglie che avevano già ottenuto il beneficio presentando il vecchio ISEE) | Pari all’ 80% del valore del bonus 2023 |
Gli altri aiuti alle famiglie a basso reddito: come possono risparmiare
Le famiglie a basso reddito sono supportate attraverso una serie di iniziative statali che mirano a sostenere i cittadini da un punto di vista economico. Per conoscere quali sono tutti i sostegni statali a favore delle famiglie con un ISEE inferiore ai 15000 euro, puoi visionare il nostro articolo completo.
Bonus Sociale Elettrico: sconti in bolletta per le famiglie con ISEE sotto i 9530 euro
Le famiglie che hanno difficoltà economiche, in particolare quelle che hanno un ISEE inferiore ai 9.530 euro, hanno l’opportunità di richiedere il bonus sociale elettrico per difficoltà economiche e ottenere uno sconto sulle bollette della luce e del gas.
Il bonus sociale elettrico equivale a uno sconto massimo di 143 euro a semestre sull’importo delle bollette della luce, e uno sconto massimo di 76 euro a semestre sull’importo delle bollette del gas: l’importo esatto viene calcolato in base a limiti reddituali e numero dei familiari.
