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Bonus gite scolastiche: sino a 150 euro per le famiglie

Da Eleonora Orrù
Aggiornato il 17 Settembre 2024
Tempo di lettura stimato: 6 minuti

La gita scolastica è una delle esperienze imprescindibili nella vita di uno studente: permette di rafforzare i legami di amicizia e accresce il proprio bagaglio culturale. I viaggi di istruzione, però, per le famiglie possono essere alquanto dispendiosi: non tutti i genitori hanno le disponibilità economiche necessarie per sostenere le spese per le gite scolastiche dei propri figli.

Per permettere a tutti i bambini e ai ragazzi di partecipare alle gite scolastiche assieme ai propri compagni di scuola senza essere costretti a rinunciare all’esperienza per questioni economiche lo Stato ha ideato il bonus gite scolastiche.

Se non hai mai sentito parlare di questa agevolazione, sei nel posto giusto: in questo articolo ti parleremo di come funziona il bonus gite scolastiche per i viaggi di istruzione, quali sono i requisiti per ottenerlo e come è possibile fare domanda.

Bambini osservano un display interattivo in un museo. Il bonus gite scolastiche offre sconti fino a 150 euro per i viaggi di istruzione.
Il bonus gite scolastiche concede alle famiglie sino a150 euro di sconto sui viaggi di istruzione.

Cos’è il bonus gite scolastiche?

Il bonus gite scolastiche è un’agevolazione statale ideata per consentire a tutti i giovani studenti di partecipare ai viaggi di istruzione organizzati dal proprio istituto.

Per garantire la possibilità di partecipare alle gite scolastiche a tutti gli studenti italiani lo Stato ha stanziato 50 milioni di euro.

Bonus gite scolastiche 2024: beneficiari e requisiti

Sino al 2023 il bonus gite scolastiche era destinato solo dalle famiglie con maggiori difficoltà economiche, ovvero dai nuclei familiari che avevano un ISEE uguale o inferiore ai 5000 euro.

A partire dal 2024, grazie a una nuova direttiva firmata dal Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, possono beneficiare del bonus gite scolastiche anche le famiglie che hanno un ISEE pari o inferiore ai 15 mila euro.

Dal momento che, il bonus inizialmente viene erogato dallo Stato agli istituti statali, e in un successivo momento distribuito dalle singole istituzioni agli studenti idonei, per ricevere il bonus è necessario che i giovani siano iscritti alla scuola primaria o agli istituti secondari di primo e di secondo grado.

Famiglie con più figli: a chi spetta il bonus viaggi d’istruzione?

Le famiglie che hanno più figli a carico possono presentare separatamente la domanda per ogni figlio: se beneficiari, tutti i figli possono ottenere lo sconto di 150 euro per i viaggi di istruzione.

Come funziona il bonus gite scolastiche?

Una volta presentata la domanda per l’ottenimento del bonus, le famiglie beneficiare potranno ottenere il bonus sotto forma di:

  • sconto delle spese;
  • rimborso delle spese sostenute.

Per quale tipologie di viaggio può essere usato il bonus gite scolastiche?

Il bonus gite scolastiche può essere utilizzato per coprire le spese dei viaggi di istruzione; pertanto può essere utilizzato sia per sostenere i costi delle gite di più giorni, sia delle visite educative svolte in giornata, per esempio nei musei.

A quanto ammonta il bonus gita scolastica 2024?

Come anticipato per garantire l’erogazione del bonus al maggior numero di studenti, sono stati stanziati 50 milioni di euro.

Ogni studente può ricevere un contributo di 150 euro.

Come richiedere il bonus viaggi di istruzione

La domanda per richiedere il bonus viaggi di istruzione può essere presentata solo telematicamente attraverso la Piattaforma Unica entro e non oltre il 31 maggio 2024 alle ore 17:00.

Per accedere alla piattaforma e inoltrare la domanda sarà sufficiente entrare nel sito internet ed effettuare il login utilizzando in alternativa:

Una volta effettuato l’accesso alla propria area personale, sarà sufficiente allegare il proprio ISEE e inoltrare la domanda.

Ti ricordiamo che per calcolare l’ISEE è necessario presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU): questa procedura può richiedere un po’ di tempo, ti consigliamo quindi di rivolgerti a un CAF o a un commercialista il prima possibile, o di acquisire la DSU autonomamente attraverso il sito dell’INPS.

Se non puoi inviare autonomamente la tua domanda accedendo ala piattaforma Unica, puoi chiedere aito alla segreteria della tua scuola.

La domanda può essere presentata a partire dal 27 marzo 2024 e sino al 31 maggio 2024.

Cosa succede dopo l’esito della domanda? Modalità di erogazione del bonus

Una volta ottenuto l’esito della domanda, sarà l’istituto a cui è iscritto lo studente a occuparsi dell’erogazione del bonus.

Dopo aver valutato la lista dei beneficiari e i fondi disponibile, la scuola provvederà a definire i costi del viaggio di istruzione per ogni studente e appiccherà direttamente lo sconto nel momento in cui invierà l’avviso di pagamento alla famiglia.

Questa è la procedura relativa ai viaggi di istruzione che devono ancora essere effettuati; per quanto riguarda le gite che sono già terminate l’istituto si occuperà di fornire alle famiglie il bonus gite scolastiche tramite rimborso.

A chi rivolgersi per ottenere supporto?

Per maggiori informazioni è comunque preferibile fare riferimento alla segreteria della propria scuola o visitando la seguente pagina internet.

Altri bonus per gli studenti

Se sei un giovane o uno studente, per te ci sono tante altre opportunità da cogliere.

Ecco alcune delle agevolazioni erogate dallo Stato o da enti privati a cui puoi accedere.

Rimborso o sconto delle spese per i viaggi di istruzione

Il bonus gite scolastiche è un sostegno statale che consente alle famiglie degli studenti italiani di sostenere il costo dei viaggi di istruzione, indipendentemente dalla loro durata.

Questo bonus viene erogato sotto forma di sconto sul costo totale della gita, o sotto forma di rimborso spese e ha un valore totale di 150 euro.

Possono presentare la domanda, registrandosi alla Piattaforma unica, le famiglie con un ISEE uguale o inferiore ai 15.000 euro.

Il termine per inviare la richiesta è il 31 maggio 2024.

FAQ

La domanda è stata accolta? Dove scoprirlo

Sempre all’interno dell’area personale della Piattaforma Unica, il sito attraverso cui è stata inoltrata la richiesta, sarà possibile verificare se la domanda è stata accolta oppure no.

Cosa succede se il ragazzo cambia istituto?

Se un ragazzo cambia istituto possono verificarsi due situazioni alternative:

  • il giovane ha già beneficiato del bonus nell’istituto precedente;
  • lo studente non ha ancora ricevuto il bonus.

Nel primo caso lo studente non potrà più beneficiare dell’agevolazione, in quanto il bonus è già stato inoltrato alla scuola in cui il giovane era precedentemente iscritto, nel secondo caso, invece, il giovane potrà ricevere il bonus, ma dovrà presentare una nuova domanda

Entro quando presentare la domanda? 

La domanda può essere presentata a partire dal 27 marzo 2024 e sino al 31 maggio 2024.

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Eleonora Orrù

Laureata in Lettere e in Editoria e giornalismo, ho fatto della mia passione per la scrittura il mio mestiere. Da anni sono parte del team di procedureamministrative.it perché credo nell'importanza di riuscire a comunicare in modo semplice e diretto anche le informazioni più complesse in modo che siano accessibili a tutti.

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