Cerca

Attestato Prestazione Energetica: perché è utile nel 2025

Da Michele Vitarelli • Pubblicato il 16 Ottobre 2025 • Tempo di lettura stimato: 6 minuti

Se stai pensando di vendere, affittare o ristrutturare casa, uno degli strumenti fondamentali è l’Attestato di Prestazione Energetica (APE), il documento che certifica la classe energetica dell’immobile e indica il suo consumo di energia. Avere un APE aggiornato non è solo un obbligo di legge ma è anche un vantaggio concreto: ti permette di valorizzare la tua abitazione, accedere a bonus e agevolazioni fiscali e contribuire a ridurre le emissioni di CO₂, allineandoti agli obiettivi della transizione green.

Attestato Prestazione Energetica: il documento completo per conoscere lo stato energetico della casa
Attestato Prestazione Energetica: il documento completo per conoscere lo stato energetico della casa

Cos’è l’attestato di prestazione energetica

L’attestato di prestazione energetica, chiamato anche certificato APE, è un documento che contiene informazioni dettagliate sulle caratteristiche energetiche di un immobile.

In particolare, l’attestato di prestazione energetica contiene informazioni su:

  • la prestazione energetica dell’immobile;
  • la classe energetica dell’immobile espressa in lettere dalla A alla G, dove la lettera A rappresenta la massima efficienza energetica;
  • la qualità energetica dell’edificio;
  • i requisiti minimi di efficienza energetica;
  • il quantitativo di anidride carbonica emessa dall’abitazione;
  • il quantitativo di energia elettrica esportata;
  • gli indici di prestazione energetica rinnovabile;
  • gli indici di prestazione energetica non rinnovabile;
  • la quantità di energia elettrica consumata;
  • l’elenco dei servizi energetici e i relativi consumi.
note
👉Scarica un esempio in pdf per farti un’idea di tutte le informazioni presenti nel documento!

📌Differenza tra l’attestato di prestazione energetica (APE) e l’attestato di certificazione energetica (ACE)

L’attestato di prestazione energetica (APE) e l’attestato di certificazione energetica (ACE), sebbene siano molto simili, sono due documenti che riportano informazioni parzialmente diverse.

L’APE è un documento più completo e dettagliato: fornisce informazioni sulle prestazioni energetiche dell’edificio, sul suo consumo e sul livello di efficienza, oltre a includere suggerimenti utili per migliorarlo.

L’ACE, invece, si limita a definire la prestazione energetica dell’immobile e, in alcuni casi, a riportare dati generici sui consumi.

Le informazioni contenute nell’ACE sono quindi più limitate rispetto a quelle dell’APE che, nel calcolo del fabbisogno energetico dell’edificio, considera anche:

  • la ventilazione,
  • l’illuminazione (per il settore terziario),
  • l’energia necessaria al funzionamento di ascensori e scale mobili.

Quanto costa davvero l’Attestato di Prestazione Energetica?

Il costo di un APE varia generalmente tra:

  • 100 – 200 € per un appartamento di piccole/medie dimensioni (50-100 mq).
  • 200 – 400 € per una casa indipendente o villetta.
  • oltre 500 € per immobili molto grandi, complessi o commerciali.

📊 Tabella prezzi indicativi APE 2025

Tipologia immobileCosto medio APE 2025
Monolocale / bilocale100 – 150 €
Appartamento (80-120 mq)120 – 200 €
Villetta / casa indipendente200 – 400 €
Grande immobile o uffici300 – 600 €+
note
Questi sono prezzi medi di mercato. Online si trovano offerte anche inferiori ai 100 €, ma diffida dai costi troppo bassi: il tecnico deve per legge fare un sopralluogo fisico e redigere l’attestato con precisione, altrimenti si rischia di avere un documento non valido.

Da cosa dipende il costo di un APE?

Il prezzo dell’attestato non è fisso, ma varia in base a diversi fattori:

  1. Tipologia di immobile: un appartamento standard richiede meno tempo di analisi rispetto a una villa indipendente con più piani o impianti complessi.
  2. Dimensioni e superficie: più grande è l’immobile, maggiore il lavoro di raccolta dati e calcolo.
  3. Localizzazione geografica: nelle grandi città (Roma, Milano, Firenze) i prezzi tendono a essere più alti rispetto a zone rurali o piccoli centri.
  4. Professionalità del tecnico: l’APE può essere rilasciato solo da tecnici abilitati: ingegneri, architetti, geometri, periti industriali. Il costo varia anche in base all’esperienza e alla reputazione del professionista.
  5. Servizi inclusi: un APE può includere anche visure catastali, aggiornamenti planimetrici, pratiche edilizie, tutti fattori che incidono sul prezzo finale.
note
Consiglio pratico: richiedi almeno 2-3 preventivi nella tua zona, confrontando non solo il prezzo ma anche i servizi inclusi, come sopralluogo, registrazione e tempi di consegna.

Quando è obbligatorio ottenere un certificato APE?

Il certificato APE è obbligatorio in diverse situazioni:

  • Affitto o vendita di un immobile: chiunque voglia cedere un edificio, anche se straniero, deve disporre dell’APE. È per questo che, dal gennaio 2012, sugli annunci immobiliari compaiono gli indici di prestazione energetica.
  • Richiesta del certificato di agibilità: senza l’APE non è possibile ottenerlo.
  • Accesso a bonus e agevolazioni statali: il documento è necessario per poter presentare domanda e beneficiare di incentivi per la riqualificazione o la ristrutturazione.
  • Nuove costruzioni: le direttive europee impongono che ogni edificio di nuova realizzazione sia corredato da un APE, che deve essere redatto al termine dei lavori.

Chi e come viene realizzato l’APE?

Il certificato APE non può essere redatto da chiunque e deve essere predisposto da un tecnico accreditato e qualificato Per questo motivo, sono le Regioni a regolamentare, tramite leggi locali, la formazione, l’accreditamento e la supervisione dei professionisti idonei a svolgere questo incarico. Solitamente, il ruolo di certificatore energetico è assunto da professionisti del settore della progettazione, come architetti o ingegneri, che si assumono responsabilità civili e penali.

Operativamente il certificatore energetico accreditato dovrà:

  • Effettuare un sopralluogo obbligatorio sull’immobile.
  • Raccogliere informazioni su:
    • caratteristiche geometriche e esposizione dell’edificio,
    • materiali della muratura e degli infissi,
    • impianti di riscaldamento, raffrescamento, produzione acqua calda sanitaria,
    • eventuali impianti di ventilazione meccanica,
    • sistemi a energia rinnovabile.
  • Calcolare la classe energetica con software certificati.
  • Redigere l’APE, registrarlo nel catasto energetico regionale e consegnarlo al proprietario/inquilino.

note
APE e bonus fiscali

L’APE gioca un ruolo chiave nell’accesso ai principali bonus edilizi e fiscali:

  • Bonus casa / ristrutturazioni: utile per valutare gli effetti degli interventi di riqualificazione.
  • Ecobonus: l’APE certifica il miglioramento energetico dopo l’intervento.
  • Superbonus (nelle versioni ancora attive su alcuni lavori avviati prima del 2023): necessario per dimostrare il salto di almeno due classi energetiche.

Il documento che attesta le caratteristiche energetiche di una casa

L’attestato di prestazione energetica è un documento fondamentale che attesta la certificazione energetica di un edificio e pertanto offre indicazioni sui suoi consumi e influisce sul valore dell’immobile: un edificio a basso consumo energetico, infatti, possiede un valore maggiore rispetto a una vecchia abitazione che richiede alti consumi energetici. Il certificato, pertanto, deve essere redatto nel caso in cui siano stati ultimati i lavori di un nuovo edificio, oppure nel caso in cui si desideri mettere in vendita o in affitto una vecchia abitazione.

FAQ

Qual è la validità dell’APE e quando decade?

L’Attestato di Prestazione Energetica ha una validità standard di 10 anni, ma può perdere efficacia in caso di mancata manutenzione periodica degli impianti di riscaldamento e raffrescamento o ristrutturazioni e interventi che modificano le prestazioni energetiche dell’edificio, come sostituzione della caldaia, installazione di nuovi infissi o rifacimento del cappotto termico.

Bisogna rifare l’APE se si cambia la caldaia?

Sì, qualsiasi intervento che influisce sulle prestazioni energetiche dell’immobile – compresa la sostituzione della caldaia – richiede la redazione di un nuovo APE. Questo garantisce che il documento rifletta correttamente l’efficienza aggiornata dell’abitazione.

Hai apprezzato questo articolo? Non esitare a condividerlo o a salvarlo per consultarlo più tardi

Immagine di Michele Vitarelli
Michele Vitarelli
Grande appassionato di scrittura e di politiche sociali, grazie alla collaborazione con il Team Procedureamministrative posso finalmente trasformare la mia passione per la scrittura in un impegno concreto. Credo fortemente che divulgare informazioni in modo semplice e accessibile contribuisca a rendere la società più giusta e equa.

⬇️ Questo potrebbe interessarti anche ⬇️

Condividi i tuoi suggerimenti con noi!

Scrivi al nostro modulo di contatto e dicci quali altri argomenti ti interesserebbe conoscere….

Nostro modulo di contatto | Procedure Amministrative