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Fondo per la crescita sostenibile: tutti i dettagli sugli interventi

Da Eleonora Orrù
Aggiornato il 17 Settembre 2024
Tempo di lettura stimato: 7 minuti

L’innovazione e la sostenibilità delle imprese italiane sono due delle caratteristiche sui cui il Ministero dello Sviluppo Economico ha deciso di puntare per incrementare la competitività delle piccole e medie imprese e sostenere il tessuto imprenditoriale italiano.

Grazie al fondo per la crescita sostenibile, infatti, lo Stato è in grado di erogare una serie di agevolazioni e aiutare la piccola e media imprenditoria italiana a realizzare progetti innovativi e sostenibili in grado di soddisfare i requisiti richiesti dalle direttive europee.

In questo articolo ti parleremo del Fondo per lo sviluppo sostenibile spiegandoti nel dettaglio quale tipologia di progetti finanzia e come è possibile accedere alle agevolazioni.

Persona al lavoro con laptop e lampadina, simbolo del fondo per la crescita sostenibile
Le imprese che accedono al fondo per la crescita sostenibile migliorano la loro competitività.

Fondo per la crescita sostenibile 2024: cos’è

Il Fondo per la crescita sostenibile, precedentemente chiamato Fondo per l’innovazione tecnologica (FIT), è stato costituito con lo scopo di rendere le imprese italiane maggiormente competitive sotto diversi punti di vista.

Per questo motivo il fondo per la crescita sostenibile ha più di una finalità:

  • promuove progetti di ricerca, sviluppo e innovazione che risultano essere di notevole importanza per rilanciare il sistema produttivo italiano;
  • rafforza le strutture produttive e il riutilizzo di impianti produttivi e aree che stanno affrontando un momento di difficoltà;
  • promuove le imprese italiane anche all’estero, al di fuori dei confini del nostro Paese.

Gli interventi promossi dal fondo sostenibile

Come anticipato il fondo per la crescita sostenibile non ha un unica finalità e, proprio per questo motivo, i progetti che possono essere supportati tramite le risorse fondo sono di diversa natura.

Gli interventi sovvenzionabili dal fondo per la crescita sostenibile sono stati definiti minuziosamente nel decreto interministeriale del 8 marzo 2013.

Nel dettaglio gli interventi per cui è possibile richiedere le agevolazioni erogate tramite il fondo per la crescita sostenibile sono quelli relativi a:

  • la realizzazione di progetti di Ricerca e Sviluppo;
  • lo sviluppo e il rafforzamento del sistema produttivo del Paese;
  • l’internazionalizzazione delle imprese e la conseguente attrazione degli investimenti esteri;
  • la riqualificazione di aree tecnologiche produttive strategiche.

Progetti di Ricerca e Sviluppo

Gli interventi atti a sviluppare i progetti di Ricerca e Sviluppo sono quelli che hanno come obiettivi:

  • sviluppare quelle che vengono definite “tecnologie abilitanti“ con lo scopo di migliorare l’ avanzamento tecnologico delle imprese italiane;
  • sviluppare tecnologie e processi produttivi in grado di affrontare le sfide poste dagli accordi europei per la sostenibilità ambientale.

Le aziende che hanno in programma dei progetti di ricerca e sviluppo possono accedere a diversi bandi sovvenzionati tramite il fondo per la crescita sostenibile tra cui, per esempio il green new deal e il bando IPCEI.

Per vedere l’elenco completo visita la pagina.

Rafforzamento della struttura produttiva del paese

Gli interventi che hanno l’obiettivo di migliorare la struttura produttiva del Paese sono quelli che mirano a:

  • migliorare la capacità dei reparti produttivi che hanno bisogno di riposizionarsi e riqualificarsi;
  • potenziare le aree in ritardo;
  • riqualificare le are che affrontano un periodo di crisi.

Le aziende che hanno in programma di effettuare questo tipo di interventi possono accedere alle risorse del fondo presentando la domanda per alcuni bandi specifici come Smart & Start.

Internazionalizzazione delle imprese e attrazione degli investimenti

Gli interventi che hanno come scopo quello di favorire l’internazionalizzazione delle imprese e di attrarre investimenti esteri sono quelli che supportano le aziende in tutte quelle azioni che mirano a rafforzare la presenza aziendale al di fuori dei confini italiani con l’obiettivo di diffondere e tutelare il marchio del made in Italy.

Progetti speciali

Le risorse del fondo per la crescita sostenibile sono erogata anche per supportare tutti quelli interventi che hanno l’obiettivo di riqualificare aree produttive strategiche.

Il fondo supporta queste iniziative anche tramite semplificazioni fiscali e altre agevolazioni che hanno l’obiettivo di migliorare il tasso di occupazione all’interno del settore.

Nuovo bando per accedere al fondo per la crescita sostenibile 

A partire dal luglio 2024 le PMI del mezzogiorno potranno accedere alle risorse del fondo per la crescita sostenibile per finanziare progetti di ricerca e sviluppo.

I finanziamenti e i contributi a fondo perduto potranno essere utilizzati per sviluppare progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale di rilevanza strategica per il sistema produttivo italiano.

Quali aziende possono accedere?

Possono accedere le aziende che si trovano in Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Per accedere all’agevolazione le aziende dovranno:

  • avere a disposizione almeno 2 bilanci depositati;
  • esercitare attività industriali, artigiane, agroindustriali, di servizi all’industria.

Sono ammessi al bando anche i Centri di ricerca, che presentano progetti da soli o congiuntamente.

Quante sono le risorse stanziate?

Per sostenere i progetti il fondo ha erogato 473,43 milioni di euro che verranno così suddivisi:

  • 328 milioni di euro verranno concessi tramite finanziamenti agevolati;
  • 145,43 milioni di euro verranno concessi tramite contributi diretti.

Quali sono i progetti ammessi?

Possono ottenere le agevolazioni solo i progetti che sono in linea con le aree tematiche e le disposizioni della Strategia nazionale di Specializzazione intelligente (SNSI).

Per ottenere i fondi i progetti possono quindi essere, per esempio, finalizzati a 

  • sviluppare materiali avanzati;
  • sviluppare micro e nano tecnologie, 
  • ideare e applicare sistemi avanzati di produzione, connessione e sicurezza digitale e intelligenza artificiale. 

I progetti dovranno inoltre:

  • avere spese ammissibili compresi tra i 3  e i 20 milioni di euro;
  • essere conclusi entro 36 mesi;
  • essere avviati in seguito alla presentazione della domanda.

Qual è il valore delle agevolazioni?

Per quanto riguarda i contributi alla spesa, le aziende possono ottenere degli importi che variano in base alla tipologia della impresa:

  • Le piccole imprese ottengono un contributo massimo pari al 30% delle spese ammisibili sostenute.
  • Le medie imprese ottengono un contributo massimo pari al 25% delle spese ammisibili sostenute.
  • Le grandi imprese ottengono un contributo massimo pari al 15% delle spese ammisibili sostenute.

Qualora si faccia domanda per ottenere un finanziamento agevolato, salvo casi particolari, le aziende potranno ottenere un finanziamento pari al 50% delle spese ammissibili sostenute.

Come presentare le domande

Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 10:00 del 10 luglio 2024, tuttavia sarà possibile precompilare le domande già a partire dal 25 giugno sul sito https://fondocrescitasostenibile.mcc.it.

Gli altri aiuti per le PMI italiane

Lo Stato italiano supporta la crescita dell’imprenditoria in Italia tramite l’erogazione di diverse agevolazioni. Ecco alcuni bonus che potrebbero interessarti se sei un imprenditore o vuoi diventarlo.

Puoi leggere l’elenco completo delle agevolazioni statali al link.

Nuovi fondi per le aziende che puntano all’innovazione e alla sostenibilità

l Fondo per la Crescita Sostenibile è un’iniziativa del Ministero dello Sviluppo Economico per sostenere l’innovazione e la sostenibilità delle imprese italiane, incrementandone la competitività. 

Questo fondo mira a finanziare progetti di ricerca, sviluppo e innovazione, rafforzare le strutture produttive, promuovere le imprese italiane all’estero e riqualificare aree tecnologiche strategiche.

Le aziende che desiderano utilizzare le risorse del fondo devono accedere a bandi specifici: attualmente è attivo il concorso destinato alle PMI del mezzogiorno.

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