Ogni lavoratore con contratto di lavoro full time, per riposarsi e ritrovare la propria integrità fisica e mentale, in base all’attività lavorativa svolta, oltre a quattro settimane di ferie, ha diritto a godere anche del permesso ROL, ovvero della riduzione dell’orario lavorativo.
Pertanto, i CCNL stabiliscono che i dipendenti possano chiedere, per un limitato numero di giorni, di tornare a casa prima dal lavoro o di recarsi a lavoro più tardi per riuscire a concludere determinate faccende private o, più semplicemente, per ridurre lo stress causato dall’attività lavorativa.
In questo articolo ti parleremo nel dettaglio di cosa sono i permessi ROL, chi ne ha diritto e come fare domanda per ottenerli.
- Permessi ROL: cosa sono?
- Chi può usufruire dei permessi ROL?
- Quante ore di permessi ROL si possono ottenere in un anno?
- Differenza tra ferie, permessi e permessi e ROL
- Maturazione dei permessi ROL: come avviene?
- Quando utilizzare i permessi ROL?
- Come e quando utilizzare i permessi ROL
- Permessi ROL non goduti: è possibile utilizzarli?
- Come richiedere un permesso ROL
- Altre tipologie di permessi
- Assentarsi qualche ora dal lavoro grazie al permesso ROL
Permessi ROL: cosa sono?
I permessi ROL sono dei permessi retribuiti che consentono al lavoratore dipendente di ridurre il proprio orario di lavoro e di astenersi dall’attività lavorativa per alcune ore senza incorrere in una riduzione dello stipendio o avere altri tipi di ripercussioni.
A differenza degli altri tipi di permessi, i permessi ROL non sono definiti da leggi specifiche ma vengono regolamentati dai singoli contratti di collettivi, per cui ogni CCNL ha differenti disposizioni per quanto riguarda la fruizione dei permessi ROL.
Chi può usufruire dei permessi ROL?
Non tutti i lavoratori hanno diritto a ottenere i permessi ROL: solo i dipendenti con un contratto di lavoro full time, a tempo determinato o indeterminato, possono ottenere questo beneficio.
Pertanto, non possono ottenere i permessi ROL:
- i lavoratori con un contratto part-time, anche se a tempo indeterminato;
- gli stagisti;
- i liberi professionisti.
Quante ore di permessi ROL si possono ottenere in un anno?
Non è possibile dire, in modo assoluto, quanti permessi ROL spettano a ogni singolo lavoratore.
Il numero di ore di permessi ROL a cui ha diritto un lavoratore variano in base a diversi fattori come:
- la tipologia di lavoro svolto;
- il CCNL;
- il settore in cui opera.
In ogni caso, ciò che emerge dall’analisi dei singoli contratti collettivi, è che i lavoratori che svolgono lavori più usuranti o stressanti hanno a disposizione un numero maggiore di permessi ROL.
Per esempio, il secondo il CCNL dei metalmeccanici, un lavoratore dipendente che lavora in un’industria siderurgica può richiedere sino a 93 ore di permessi ROL in un anno, mentre i lavoratori che rientrano nel CCNL Confommercio terziario, possono richiedere sino a 53 ore di permessi ROL.
Differenza tra ferie, permessi e permessi e ROL
La differenza principale tra le ferie retribuite e i permessi ROL è che, come anticipato, se le ferie retribuite sono un obbligo sancito dalla legge, i permessi ROL sono regolamentati unicamente dai singoli CCNL.
Inoltre, i permessi ROL, essendo una tipologia di permessi retribuiti, a differenza delle ferie possono essere monetizzati e inseriti in busta paga se non goduti.
I permessi ROL, così come le ferie e i permessi di lavoro per motivi personali, possono essere richiesti senza la necessità di fornire alcuna motivazione particolare.
Maturazione dei permessi ROL: come avviene?
La maturazione dei permessi ROL, proprio come le ferie retribuite avviene mensilmente: questo significa che in base al singolo CCNL ciascun lavoratore dipendente accumula un numero di ore o di giorni di permessi ROL.
In ogni busta paga è possibile visualizzare quanti permessi sono stati accumulati, quante ore di permesso sono state godute, e quanti sono i giorni di permesso rimanenti.
Quando utilizzare i permessi ROL?
La scadenza dei permessi ROL viene definita in modo chiaro in ogni singolo contratto collettivo.
In generale, proprio come è consigliato per le ferie retribuite, è preferibile che i permessi ROL si utilizzino entro la fine dell’ anno di maturazione.
Tuttavia è possibile richiedere i ROL non goduti sino al 30 giugno dell’anno successivo a quello di maturazione.
Come e quando utilizzare i permessi ROL
In generale esistono 2 modalità di fruizione dei permessi ROL: una collettiva e una individuale.
Il lavoratore fruisce dei permessi ROL secondo la modalità collettiva quando il datore di lavoro decide di ridurre l’orario lavorativo a tutti i dipendenti, su base settimanale o giornaliera.
Invece, ogni dipendente fruisce dei permessi ROL secondo la modalità individuale quando è egli stesso a richiedere la riduzione dell’orario lavorativo per uno o più giorni consecutivi.
Solitamente i permessi di riduzione dell’orario lavorativo vengono goduti in gruppi di ore che possono variare tra le 4 e le 6 ore.
Anche in questo caso, comunque, possono esserci delle disposizioni dettagliate per ogni singolo contratto collettivo.
Permessi ROL non goduti: è possibile utilizzarli?
I permessi ROL non goduti non vanno persi: pur essendo obbligatorio utilizzarli entro un certo periodo di tempo, una volta scaduti possono essere monetizzati.
Dopo il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui sono stati maturati, i permessi ROL vengono concessi obbligatoriamente al lavoratore sotto forma di indennità attraverso la busta paga.
Come richiedere un permesso ROL
I permessi ROL non possono essere negati dal datore di lavoro, tuttavia ogni lavoratore ha l’obbligo di richiedere in anticipo la possibilità di utilizzare il permesso.
Per richiedere un permesso ROL è sufficiente mandare una mail in cui si specifica:
- il nome del lavoratore;
- la data per cui si sta richiedendo il permesso;
- il numero di ore di permesso richieste;
- la data;
- la firma del lavoratore.
Altre tipologie di permessi
Oltre ai permessi ROL che per essere utilizzati non richiedono nessun tipo di giustificazioni, per esigenze specifiche ogni lavoratore può richiedere altri permessi come:
- il permesso per motivi personali;
- il permesso per lutto;
- il permesso per visita medica;
- il permesso per malattia dei figli;
- il congedo parentale;
- il permesso per l’allattamento.
Assentarsi qualche ora dal lavoro grazie al permesso ROL
I lavoratori che vogliono ridurre il loro orario lavorativo per uno o più giorni possono richiedere un permesso ROL: un permesso retribuito che consente ai lavoratori di entrare a lavoro più tardi o di uscire da lavoro prima per svolgere alcune attività o riposarsi.
I permessi ROL devono essere concessi obbligatoriamente dal datore di lavoro e fruiti entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui sono stati maturati, altrimenti i ROL vengono trasformati in retribuzione e inseriti in busta paga.
La quantità dei ROL a disposizione di ciascun lavoratore vengono definiti in ogni CCNL, a seconda della mansione e della tipologia di lavoro svolto.