Purtroppo nella vita può capitare, dopo una vacanza, o in altre occasioni, di constatare che una abitazione di proprietà è stata occupata abusivamente da terze persone. Negli anni passati, purtroppo, oltre a denunciare l’accaduto, da un punto di vista fiscale non era possibile ottenere nessuna agevolazione: i proprietari avevano infatti l’onere di pagare l’imposta municipale unica sull’immobile occupato. Con la legge di bilancio 2023, però, è stata introdotta una novità fondamentale per tutti coloro che si trovano ad affrontare queste situazioni complesse e delicate: la decadenza dell’obbligo del pagamento dell’IMU per tutti gli immobili che non possono essere utilizzati a causa di un occupazione abusiva.
In questo articolo ti forniremo tutti i dettagli sull’esenzione IMU per le case occupate spiegandoti quali sono i requisiti per ottenerla e come fare domanda.
Che cos’è l’esenzione IMU per le case occupate?
Prima di approfondire nel dettaglio come funziona l’esenzione IMU per le case occupate è opportuno chiarire cos’è l’IMU, l’imposta municipale propria, ovvero una tassa che ogni cittadino in possesso di un immobile è obbligato a corrispondere al comune.
L’esenzione IMU per le case occupate, introdotta nella legge di bilancio 2023, pertanto è una agevolazione fiscale che prevede che i cittadini in possesso di immobili inutilizzabili a causa di occupazione abusiva, siano esonerati dal pagamento della tassa.
Per avere effettivamente diritto all’agevolazione, però, i proprietari dell’immobile dovranno presentare una denuncia specifica all’autorità giudiziaria.
Il fondo speciale che garantisce la sostenibilità del provvedimento
Dal momento che l’IMU è una tassa che dev’essere corrisposta direttamente al comune, con l’introduzione dell’esenzione IMU per le case occupate, gli enti locali rischiano di subire dei danni a livello fiscale.
Per garantire quindi la sostenibilità del provvedimento e salvaguardare la salute finanziaria dei comuni, lo Stato ha attivato dei fondi specifici a sostegno dei Comuni in cui si trovano gli immobili occupati abusivamente.
Chi può richiedere l’esonero
L’esonero IMU per le case occupate può essere richiesto da tutti coloro che posseggono un immobile che risulta non più disponibile all’abitazione o inutilizzabili a causa dell’avvenuta occupazione da parte di terze persone.
Tuttavia, per ottenere l’agevolazione è necessario che si verifichino due condizioni.
Quali sono le condizioni necessarie per ottenere l’esenzione IMU
Gli aventi diritto, potranno ottenere l’esenzione IMU solo se:
- è stata presentata una regolare denuncia di violazione di domicilio o invasione di terreni o edifici presso l’autorità Giudiziaria;
- è iniziata una azione penale per gli stessi reati per cui è stata presentata la denuncia;
- il proprietario ha comunicato al comune in cui si trova l’immobile lo stato di indisponibilità dell’abitazione a causa dell’occupazione da parte di terzi.
Come fare la denuncia per l’occupazione dell’immobile
La denuncia può essere effettuata presentandosi presso i Carabinieri, la Questura, o la sede centrale del Comando di Polizia Locale ma, chi è affetto da handicap o disabilità può richiedere di effettuare la denuncia presso il suo appartamento chiamando il 113.
Le modalità per presentare la denuncia sono due:
- per via orale;
- per via scritta.
Il cittadino potrà quindi scegliere se denunciare verbalmente l’occupazione dell’immobile all’autorità preposta o compilare l’apposito modulo che si trova negli uffici delle Forze dell’ordine.
Al momento della trasmissione della denuncia sarà necessario fornire tutti i dettagli possibili e i propri dati anagrafici, pertanto sarà necessario presentare anche un documento di identità.
Una volta trasmessa, il cittadino otterrà dal ufficiale di polizia una ricevuta che attesterà la presentazione della denuncia e sarà necessaria per ottenere l’esenzione.
Come richiedere l’esenzione IMU
Al momento non è ancora chiara tutta la procedura per ottenere l’esenzione IMU per le case occupate, ciò che è certo è che è necessario eseguire in successione i seguenti passaggi:
- presentare una denuncia presso la Questura;
- comunicare al proprio comune di essere in possesso di tutti i requisiti necessari per ottenere l’esenzione.
La comunicazione dei requisiti dovrà essere presentata con modalità telematiche che verranno chiarite attraverso modalità che saranno chiarite attraverso un decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Altre riduzioni fiscali per gli immobili
Oltre alle esenzioni della tassa IMU per i proprietari di immobili occupati, lo stato ha introdotto altre agevolazioni fiscali dedicate agli affittuari e ai proprietari di immobili. Leggi i nostri articoli completi su:
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Cancellazione dell’Imu per chi possiede un immobile occupato
I cittadini che hanno subito l’occupazione del proprio immobile, grazie alla legge di bilancio, a partire del 2023 possono essere esonerati dal pagamento dell’ IMU.
Per ottenere l’esonero della tassa i titolari dell’immobile dovranno presentare una regolare denuncia presso le autorità competenti e avvisare il comune di riferimento: dopo aver effettuato tale procedura saranno esonerati in modo automatico dal pagamento dell’ IMU.