Sino al 2020 chi possedeva un auto doveva avere due documenti importanti: la carta di circolazione e il certificato di proprietà. Dal 2021, però, tutto è diverso: i certificati sono stati fusi in un unico documento, il Documento unico di circolazione (DUC). Oggi ti daremo tutte le informazioni che hai bisogno di sapere sul Documento unico di Circolazione.
Cos’è il Documento unico di circolazione e di proprietà
Entrato in vigore dal 1° ottobre 2021, il Documento Unico di Circolazione (DUC) è un documento che sostituisce e ingloba la tradizionale carta di circolazione (o libretto di circolazione) e il certificato di proprietà.
Il DUC contiene sia le informazioni relative al veicolo, come il numero di targa, la marca, il modello e la cilindrata, sia i dati giuridici relativi alla proprietà del veicolo, precedentemente registrati nel Pubblico Registro Automobilistico (PRA). Contiene:
- Dati del veicolo: tipo di veicolo, marca, modello, numero di telaio, potenza del motore, alimentazione, e numero di targa.
- Dati del proprietario: informazioni personali come nome, cognome, codice fiscale e indirizzo di residenza.
- Dati giuridici: eventuali vincoli o ipoteche presenti sul veicolo, informazioni su trasferimenti di proprietà o atti amministrativi.
Chi ha bisogno del Documento Unico di Circolazione?
Il DUC è indispensabile per tutte le persone che possiedono un veicolo immatricolato in Italia a partire da ottobre 2021, a prescindere dal suo uso. Anche per i veicoli immatricolati prima di ottobre 2021, il documento unico viene rilasciato in occasione di operazioni che richiedono l’aggiornamento dei documenti.
A quanto detto vi è un’eccezione: per i veicoli storici con più di 30 anni i vecchi documenti di circolazione e di proprietà possono essere mantenuti anche dopo l’introduzione del DUC, purché non siano coinvolti in operazioni come il trasferimento di proprietà.
Come richiedere il DUC?
Richiederlo è semplice è veloce, ti basterà seguire questi passaggi:
- Compilare il modulo di richiesta disponibile online sul Portale dell’Automobilista con i dati del veicolo e del proprietario.
- Presentare la domanda presso gli Sportelli Telematici dell’Automobilista (STA), le delegazioni ACI, o direttamente presso gli uffici della Motorizzazione Civile.
Cosa fare in caso di smarrimento o furto?
Prima di tutto, è necessario presentare denuncia presso le forze dell’ordine, come i Carabinieri o la Polizia di Stato, specificando la natura dell’accaduto. Una volta effettuata la denuncia, si può procedere con la richiesta di un nuovo DUC, ma è obbligatorio allegare alla domanda una copia della denuncia di smarrimento o furto, in modo da completare correttamente la pratica.
Il documento “tutto in uno” della tua auto
Il documento unico di circolazione che ora ingloba il libretto di circolazione e il certificato di proprietà, riduce la difficoltà nel gestire documenti separati e rendendo l’intero processo di immatricolazione, trasferimento di proprietà, e aggiornamento più semplice e immediato. Assicurati sempre di avere sempre il documento unico di circolazione aggiornato e, in caso di dubbi, consulta il portale ufficiale della Motorizzazione Civile o dell’Agenzia delle Entrate per ricevere tutte le informazioni necessarie.
FAQ
Il Documento Unico di Circolazione è obbligatorio per tutti i veicoli?
Sì, per tutti i veicoli immatricolati a partire dal 1° ottobre 2021. Per i veicoli immatricolati prima, diventa obbligatorio solo in caso di aggiornamento dei documenti (es. passaggio di proprietà, modifiche tecniche).
Se ho ancora il libretto e il certificato di proprietà, devo cambiarli subito con il DUC?
No, non è necessario sostituirli finché non devi eseguire operazioni che richiedono l’aggiornamento dei documenti (come una vendita o una modifica tecnica).
Il Documento Unico vale anche come certificato di proprietà?
Sì, il DUC unisce in un solo documento le informazioni presenti sia nella carta di circolazione sia nel certificato di proprietà.
