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Dove e come si richiede il certificato di cittadinanza italiana

Da Michele Vitarelli • Pubblicato il 24 Aprile 2025 • Tempo di lettura stimato: 6 minuti

La cittadinanza italiana indica il rapporto tra un individuo e lo Stato italiano. Avere lo status di cittadino dà accesso a una serie di diritti e di facoltà, come previsto sia dalla nostra Costituzione che dalle tante leggi che costituiscono il nostro ordinamento giuridico. Per questo è frequente la necessità di esibire il proprio certificato di cittadinanza, ad esempio quando si accede a un concorso pubblico. Vediamo insieme la procedura per richiedere il certificato di cittadinanza, cos’è, a cosa serve, la validità e i suoi costi.

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Cos’è e a cosa serve il certificato di cittadinanza italiana?

Il certificato di cittadinanza attesta ufficialmente lo status di cittadino italiano e viene richiesto in alcuni procedimenti amministrativi, civili o giudiziari, come ad esempio:

  • concorsi pubblici, assunzioni o iscrizioni ad albi;
  • pratiche consolari o di riconoscimento all’estero;
  • adozioni, affidamenti, procedimenti giudiziari;
  • pratiche notarili o bancarie (successioni, mutui, ecc.);
  • allegati in pratiche legali o amministrative.
note
Quando il certificato può essere sostituito da un’autocertificazione?

L’autocertificazione di cittadinanza (la cd “dichiarazione sostitutiva di certificazione”) può sostituire il certificato di cittadinanza nei rapporti con la pubblica amministrazione o e i gestori di pubblico servizio (es. INPS, università, ASL, ecc.).

In pratica, grazie all’autocertificazione potrai dichiarare di essere cittadino italiano con un semplice modulo firmato, accompagnato da un documento d’identità.

La cittadinanza italiana: come viene riconosciuta?

Ogni ordinamento decide di disciplinare in maniera specifica i modi attraverso cui si ottiene la cittadinanza, in base alla storia e alla sensibilità nazionale. In Italia si è cittadini italiani:

  • per diritto di sangue (ius sanguinis):
    • si nasce da almeno un genitore italiano, anche se il riconoscimento della paternità/maternità avviene con una sentenza;
    • solo se un nonno/a (ascendente di primo grado) è nato in Italia;
  • per “ius soli”:
    • se uno dei genitori stranieri ha vissuto in Italia per almeno due anni consecutivi prima della nascita del figlio;
    • se il minore, nato in Italia da genitori stranieri, ha risieduto ininterrottamente in Italia fino ai 18 anni e presenta richiesta entro il compimento dei 19 anni.
  • per matrimonio;
  • per naturalizzazione.
note
Leggi il nostro articolo su come ottenere la Cittadinanza italiana, per conoscere nei dettagli tutta la procedura, i requisiti e le novità e le restrizioni sullo “ius sanguinis” del nuovo decreto del 28 marzo.

Il certificato di cittadinanza italiana può essere richiesto o da chi richiede contestualmente il riconoscimento della cittadinanza o da chi ha solamente bisogno del certificato che attesti la cittadinanza di cui è già in possesso. Si tratta di procedure diverse, che hanno tempi e complessità differenti.

Il certificato di cittadinanza è utile per ufficializzare lo status di cittadino italiano
Il certificato di cittadinanza è utile per ufficializzare lo status di cittadino italiano

La richiesta del certificato contestuale alla richiesta di cittadinanza

Per inoltrare la richiesta di cittadinanza occorrono una serie di documenti che vanno predisposti in formato digitale, dato che la domanda è inoltrabile solo online attraverso il portale dei servizi del Ministero degli Interni. I documenti generali – a cui vanno aggiunti i documenti richiesti caso per caso – da inoltrare sono:

  • un documento di riconoscimento;
  • l’atto di nascita e il certificato penale rilasciato dal Paese di origine;
  • la certificazione che attesti un livello di conoscenza della lingua italiana non inferiore al B1 (per coloro che desiderano acquisire la cittadinanza italiana mediante matrimonio o residenza);
  • la ricevuta del pagamento di 250,00 euro e gli estremi della marca da bollo.

La domanda viene poi inoltrata direttamente alla prefettura competente se il richiedente risiede in Italia o all’ambasciata, se il richiedente risiede all’estero. I tempi per l’ottenimento dell’esito possono arrivare fino a 2 anni.

La richiesta del solo certificato di cittadinanza

Se invece l’interessato richiede il solo certificato di cittadinanza, questo può essere ottenuto in diverse modalità:

🌐Tramite Visure Italia: il servizio fornisce anche certificati con apostille e legalizzazione, oltre a traduzioni ufficiali in 26 lingue diverse. Il cliente riceve l’atto in modo semplificato e rapido in formato PDF tramite email, ma può anche richiedere la spedizione in qualsiasi parte del mondo;

🏛️ presso l’Ufficio Anagrafe del Comune di residenza;

💻 online (se il Comune lo permette): alcuni comuni aderiscono al portale ANPR (Anagrafe Nazionale Popolazione Residente) e accedendo con SPID, CIE o CNS è possibile scaricare gratuitamente il certificato in formato digitale;

📧 via PEC o email: alcuni comuni accettano richieste via email o PEC, allegando il documento firmato e scannerizzato.

note
documenti che devono essere portati con sé presso gli uffici dell’anagrafe o che vanno inviati online al sito del comune o del Ministero dell’interno sono:

  • un documento d’identità;
  • nel caso di richiesta presso l’anagrafe, anche l’apposito modulo già compilato.

Il certificato di cittadinanza può essere richiesto anche a favore di componenti la propria famiglia laddove siano minori o incapaci.

Costi e validità del certificato di cittadinanza

Il certificato di cittadinanza costa €16, indipendentemente dal fatto che venga richiesto in Comune o online tramite ANPR.

note
 🆓 Esenzioni dal pagamento dell’imposta di bollo

Il certificato può essere rilasciato gratuitamente (senza marca da bollo) se usato per finalità specifiche, come ad esempio:

  • procedimenti giudiziari;
  • adozione, affidamento, tutela, affiliazione;
  • interdizione o inabilitazione;
  • modifica, esecuzione o estinzione di finanziamenti;
  • notifica di atti giudiziari.

La durata di validità del certificato di cittadinanza (non quindi della cittadinanza stessa) è di 6 mesi che decorrono dalla data del rilascio. Oltre alla dichiarazione sul possesso di cittadinanza, il documento contiene le informazioni generali dell’interessato, quindi nome e cognome, luogo e data di nascita e indirizzo di residenza.

Attestare il proprio status di cittadino: il certificato di cittadinanza

Il certificato di cittadinanza è il documento ufficiale che attesta lo status di cittadino italiano di una persona fisica. Viene talvolta richiesto in determinate situazioni, ad esempio per partecipare a un concorso pubblico. Il documento può essere richiesto presso il proprio Comune o direttamente online tramite la piattaforma ANPR. Il costo è di 16 euro ed è valido per 6 mesi. Nei rapporti con la Pubblica Amministrazione o con i gestori di servizi pubblici (come INPS, ASL, università ecc.), il certificato può essere sostituito da un’autocertificazione, evitando così il costo e la richiesta formale.

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Michele Vitarelli
Grande appassionato di scrittura e di politiche sociali, grazie alla collaborazione con il Team Procedureamministrative posso finalmente trasformare la mia passione per la scrittura in un impegno concreto. Credo fortemente che divulgare informazioni in modo semplice e accessibile contribuisca a rendere la società più giusta e equa.

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