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Bonus assunzione disabili under 35: chi può fare domanda

Da Eleonora Orrù
Aggiornato il 20 Novembre 2024
Tempo di lettura stimato: 5 minuti

Il mercato del lavoro in Italia è molto complesso: riuscire a ottenere un contratto di lavoro a tempo indeterminato può non essere così semplice e, per i disabili spesso la strada si rivela ancora più in salita. Per incentivare le assunzioni dei cittadini disabili, lo Stato italiano ha ideato un bonus particolare da destinare alle aziende che decideranno di offrire un contratto di lavoro alle persone disabili con meno di 35 anni. In questo articolo ti spiegheremo cos’è il bonus assunzioni disabili under 35, come funziona, quali sono i requisiti per ottenerlo e in che modo gli enti interessati possono presentare la domanda.

Il bonus assunzioni disabili under 35: il bonus dedicato alle aziende che assumono giovani disabili
Il bonus assunzioni disabili under 35: il bonus dedicato alle aziende che assumono giovani disabili.

Cos’è il bonus assunzione disabili under 35

Il bonus per l’assunzione dei disabili under 35 è un contributo economico che lo Stato concede agli enti del terzo settore che decidono di assumere una persona disabile con meno di 35 anni.

L’erogazione del bonus è garantita dall’istituzione di un apposito fondo, come stabilito dal decreto del lavoro n. 48/2023, il decreto statale che fornisce tutte le informazioni necessarie sul funzionamento del contributo.

Lo scopo primario del bonus disabili under 35 è quello di favorire l’accesso delle persone disabili al mondo del lavoro, ma lo scopo del contributo è anche quello di favorire la crescita delle competenze dei giovani disabili aiutandoli a fare esperienza sia nel campo produttivo che in quello imprenditoriale.

Qual è la differenza tra il bonus assunzione disabili e il bonus per i giovani neet under 30?

Anche se entrambe le misure mirano a favorire l’inserimento nel mondo del lavoro dei cittadini più giovani, il bonus per l’assunzione dei disabili e il bonus per le assunzioni Neet under 30 sono due contributi differenti.

Il primo è infatti destinato agli enti del terzo settore che desiderano assumere persone disabili con meno di 35 anni, mentre il secondo è dedicato a tutte le aziende che assumono giovani ragazzi che non hanno ancora compiuto 30 anni di età e che sono iscritti al Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani (Garanzia giovani).

Chi può richiedere il contributo per l’assunzione di disabili under 35?

Non tutte le aziende possono fare domanda, in particolare, possono richiedere il bonus disabili under 35:

  • gli enti del Terzo settore;
  • le associazioni di volontariato (ODV);
  • le associazioni che si occupano di promozione sociale (APS);
  • le organizzazioni di utilità sociale istituite non a scopo di lucro.

Le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale che vogliono accedere al contributo, devono aver iniziato il processo di trasmigrazione al RUNTS, ovvero devono aver cominciato il trasferimento dei loro documenti e delle loro informazioni dai precedenti registri verso il registro unico nazionale del Terzo settore.

Agevolazioni per l’assunzione di disabili destinate ad altre imprese

Per tutte le altre aziende invece sono già presenti altre tipologie di incentivi per l’assunzione di persone disabili, come ad esempio gli sgravi fiscali della sullo stipendio lordo mensile, con una percentuale che può variare dal 35% al 70% in base alla disabilità.

Quali requisiti devono avere le assunzioni?

Per ottenere il bonus assunzioni non è sufficiente che gli enti assumano giovani disabili con meno di 35 anni, ma è necessario anche che le assunzioni siano a tempo indeterminato e prevedano lo svolgimenti e mansioni che siano conformi allo statuto dell’ Ente o dell’associazione che desidera iniziare un rapporto lavorativo con il cittadino disabile.

Inoltre, i contratti lavorativi dovranno essere firmati tra il 1° agosto 2022 e il 30 settembre 2024.

Come richiedere l’incentivo?

Per presentare la domanda per il Bonus Assunzione Disabili Under 35 è necessario, innanzitutto, essere in possesso dei seguenti documenti:

  • Certificato di disabilità del lavoratore, contratto di lavoro, documento di identità, coordinate bancarie (IBAN).

Dopodiché, il datore di lavoro dovrà accedere al portale Inps alla pagina “Cassetto Previdenziale del contribuente“, accedere con SPID, CIE o CNS e proseguire alla sezione “incentivi”. Prima dell’invio della domanda, il datore di lavoro dovrà inserire i dati dell’ente, del lavoratore e del contratto e allegare i documenti richiesti. Una volta inviata, il sistema genererà la ricevuta con il numero di protocollo, utile a monitorare lo stato della domanda nel portale Inps.

La scadenza per la presentazione della domanda era prevista entro il 31 ottobre 2024.

A quanto ammonta il contributo?

L’ammontare del contributo per le assunzioni disabili under 35 è pari a:

  • contributo erogato una tantum di 12000 euro come aiuto per l’assunzione effettuata;
  •  per ogni mese, dalla data di assunzione e fino al 30 Settembre 2024, di 1.000 euro.

L’INPS trasferirà il contributo in un’unica soluzione mediante accredito sul conto corrente indicato in domanda, entro il 31 dicembre 2024.

Il contributo per assumere persone disabili con meno di 35 anni

Per aiutare i giovani disabili che non hanno ancora compiuto i 35 anni di età, per supportarli nell’apprendimento di nuove competenze e per valorizzare le loro capacità, lo Stato italiano è previsto l’erogazione di un contributo che verrà concesso agli enti del terzo settore e alle associazioni no profit che decideranno di assumere un cittadino disabile.

Per poter beneficiare del bonus le assunzioni dovranno essere effettuate tra il 1° agosto 2022 e il 30 settembre 2024, i contratti lavorativi dovranno essere a tempo indeterminato e le mansioni per cui il disabile viene assunto devono essere conformi allo statuto dell’organizzazione o dell’ente. L’Inps ha comunicato che il contributo sarà corrisposto, nel limite delle risorse disponibili, entro il 31 dicembre 2024 in un’unica soluzione.

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Eleonora Orrù

Laureata in Lettere e in Editoria e giornalismo, ho fatto della mia passione per la scrittura il mio mestiere. Da anni sono parte del team di procedureamministrative.it perché credo nell'importanza di riuscire a comunicare in modo semplice e diretto anche le informazioni più complesse in modo che siano accessibili a tutti.

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