Dal 2025, il rinnovo della patente in Italia segue nuove regole che riguardano validità estesa per alcune categorie, patente digitale disponibile, controlli sanitari più rigorosi per gli over 75 e procedure aggiornate per alcune patologie. Oltre alle novità normative, è importante conoscere tempi, costi, documenti necessari e le corrette procedure per rinnovare senza intoppi e continuare a guidare in sicurezza e legalità.

Ogni quanto serve fare il rinnovo per la patente dal 2025?
La patente, per convenzione, scade, proprio come la carta di identità il giorno stesso del compleanno del proprietario. I tempi di validità del documento, però, variano a seconda della tipologia di patente conseguita e in base alla carta di identità.
Le scadenze della patente sono state riviste a livello europeo per uniformare la validità tra gli Stati membri. La novità più importante riguarda le patenti A e B:
- 15 anni di validità per chi ha meno di 50 anni (valida solo per la guida, non come documento d’identità);
- confermate, invece, le scadenze ridotte dopo i 50 anni:
- 50–70 anni: ogni 5 anni;
- 71–80 anni: ogni 3 anni;
- Oltre 80 anni: ogni 2 anni.
Per le patenti professionali C, D ed E, restano in vigore le vecchie scadenze, ma con una stretta sui controlli sanitari:
- Patente C: ogni 5 anni fino a 65 anni, poi ogni 2 anni;
- Patente D: ogni 5 anni fino a 60 anni, poi ogni 2 anni;
- La patente E si rinnova insieme alla patente a cui è abbinata.
✅ Patente digitale sull’app IO
Dal 2025 è possibile consultare la patente direttamente sullo smartphone, tramite l’app IO, con validità legale in Italia e nell’UE. La patente fisica resta comunque necessaria.
✅ Controlli sanitari più rigidi per over 75
Chi ha più di 75 anni non può più rinnovare la patente con una semplice visita medica, ma deve sottoporsi a valutazioni approfondite presso la Commissione Medica Locale (CML), che includono test cognitivi, esami clinici e idoneità alla guida.
✅ Patologie: nuova lista dei casi a rischio
Le patologie che impediscono o limitano il rinnovo sono ora elencate in modo più dettagliato:
- Epilessia, ictus recenti, infarti, diabete grave, Parkinson, Alzheimer, disturbi psichiatrici e neurologici richiedono visite presso la CML.
- In molti casi, il rinnovo è limitato a 1 anno, con obbligo di controlli periodici.
Come richiedere il rinnovo della patente?
Per richiedere il rinnovo della patente bisogna recarsi presso un medico autorizzato per sottoporsi alla visita medica necessaria per valutare la vista e le capacità del cittadino di guidare un veicolo.
Dopo la visita, il medico invia telematicamente al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti tutti i dati necessari: certificato medico, ricevute dei pagamenti, foto e firma del cittadino. Al termine, rilascia una ricevuta che conferma la validità della patente in attesa del nuovo documento.
Con quella ricevuta, è già possibile guidare regolarmente fino alla consegna della nuova patente, che verrà recapitata all’indirizzo indicato.
Dopo il termine della validità della patente, ogni cittadino ha a disposizione tre anni di tempo per rinnovare il documento senza la necessità di eseguire nuovamente l’esame di guida. Durante questo periodo di tempo, però, il cittadino non potrà assolutamente mettersi alla guida.
Inoltre, è possibile rinnovare la patente fino a 4 mesi prima della scadenza. La visita può essere fatta presso:
- ASL locali
- Studi privati autorizzati
- Scuole guida
- Centri sanitari delle Ferrovie
- Sedi ACI e agenzie pratiche auto
Quanto costa il rinnovo della patente?
Il costo del rinnovo della patente varia a seconda della tariffa del medico scelto per effettuare la visita di controllo. Nella tabella in seguito è visibile una panoramica dei costi.
Voce | Costo |
---|---|
Visita medica | 80–120 € |
Marca da bollo | 16 € |
Diritti motorizzazione (PagoPA) | 10,20 € |
Spese di spedizione | Circa 6,50 € |
Per rinnovare la patente è necessario essere in possesso:
- della ricevuta di pagamento della visita medica in cui vengono indicati i costi e le modalità della visita a seconda della patente da rinnovare;
- una fototessera;
- le ricevute di pagamento del bollettino PagoPA di € 10,20 (tariffa N004-DIRITTI) e della marca da bollo di € 16,00 per il rinnovo patente.
Viaggiare con la patente scaduta: cosa si rischia?
Una volta che la patente è stata ritirata, il cittadino ha 10 giorni di tempo per effettuare una visita medica per il rinnovo della patente che potrà essere ritirata presso il comando della polizia locale che ha trattenuto il documento.
Hai bisogno di fare anche altri documenti oltre al rinnovo patente? Scopri alcuni nostri articoli sulle pratiche auto:
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- Patente estera: come convertirla per guidare in Italia
- Documento unico di circolazione: cos’è e come funziona
- Cambio dati sul libretto: quando e come aggiornarlo
- Libretto di circolazione: la carta d’identità del tuo veicolo
Pratiche per rinnovare il documento di guida
Rinnovare la patente di guida è fondamentale per poter guidare il proprio veicolo legalmente e non rischiare di perdere la patente o di incorrere in sanzioni. Per rinnovare la patente è necessario presentarsi da un medico abilitato entro i termini specifici previsti dalla legge per la tipologia di patente e l’età anagrafica del conducente. Se la visita medica avrà un esito positivo, il rinnovo della patente avviene in modo automatico e il documento verrà spedito entro 15 giorni presso l’indirizzo indicato dal cittadino.
FAQ
Cosa fare se non si riceve la patente entro 15 giorni?
Se la patente non arriva entro 15 giorni dalla visita medica, puoi:
- scrivere a [email protected] indicando: dati anagrafici, data della visita, numero patente, ricevuta di pagamento e indirizzo;
- chiamare le Poste Italiane;
- contattare il Ministero dei Trasporti al 800 232 323.
Entro quanto bisogna rinnovare la patente?
Puoi rinnovarla fino a 4 mesi prima della scadenza e hai poi 3 anni di tempo dopo la scadenza per farlo senza rifare gli esami. Trascorsi 3 anni, dovrai sostenere di nuovo l’esame teorico e pratico.