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Aprire conto corrente per stranieri non residenti in Italia facilmente

Da Michele Vitarelli • Aggiornato il 7 Luglio 2025 • Tempo di lettura stimato: 6 minuti

Gli stranieri che non risiedono in uno dei comuni italiani, ma si trovano nel territorio italiano per motivi di lavoro, per cause familiari o per motivi di studio, possono aprire un conto corrente per ricevere lo stipendio, pagare le utenze domestiche o svolgere il resto delle operazioni bancarie. In questo articolo ti spiegheremo come aprire un conto corrente in Italia se sei straniero e non sei un cittadino comunitario, quali documenti sono necessari e quali sono i requisiti da rispettare.

Aprire un conto in Italia da non residente per fare bonifici, pagare bollettini o ricevere stipendio
Aprire un conto in Italia da non residente per fare bonifici, pagare bollettini o ricevere stipendio

Aprire un conto corrente come straniero?

Nonostante sia più costoso e offra meno possibilità rispetto a un conto ordinario, il conto corrente per stranieri è molto vantaggioso per i cittadini che non risiedono in Italia perché permette di ricevere denaro anche nella valuta del proprio Paese di origine.

I conti correnti per stranieri, inoltre, sono considerati molto utili perché consentono ai titolari del conto di autorizzare dei pagamenti, o di richiedere ulteriori azioni da parte della banca per email o attraverso una telefonata.

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Questi conti sono sicuri?

I conti bancari per stranieri, come i conti bancari ordinari, sono tutelati dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi. Per cui, il conto bancario è assicurato sino a 100.000 € in caso si riscontrino particolari problemi di cui il titolare del conto non è responsabile.

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Principali banche con conto corrente per non residenti in Italia

Per prima cosa è necessario sapere che non tutte le banche offrono la possibilità di aprire un conto corrente per stranieri. Tuttavia i cittadini non residenti che desiderano aprire un conto in Italia hanno una grande varietà di scelta. Tra le migliori banche che consentano agli stranieri di aprire un conto in Italia ci sono:

I requisiti per aprire un conto corrente per stranieri

Per aprire un conto corrente per stranieri il primo requisito è quello di non essere residenti in Italia, per cui richiedenti non dovranno:

Oltre a questi requisiti i richiedenti che desiderano aprire un conto corrente per stranieri dovranno:

  • aver compiuto almeno 18 anni;
  • fornire un indirizzo italiano come riferimento;
  • non essere iscritti nel registro dei protesti;
  • non aver subito una dichiarazione di fallimento.

Quali sono i documenti necessari per aprire un conto corrente per stranieri?

​I documenti richiesti per aprire un conto corrente in Italia da parte di cittadini non residenti possono variare leggermente a seconda dell’istituto bancario, ma in linea generale includono:

  • documento d’identità valido, come il passaporto o una carta d’identità nazionale;
  • codice fiscale italiano;
  • prova dell’indirizzo di residenza nel paese estero, ad esempio una bolletta, un contratto di affitto o una dichiarazione dell’autorità fiscale locale;
  • documentazione che dimostri la propria situazione economica, come una busta paga, una dichiarazione dei redditi o un’attestazione bancaria del saldo disponibile;
  • dichiarazione di residenza fiscale all’estero, che certifichi che il richiedente non è fiscalmente residente in Italia;
  • spiegazione del motivo dell’apertura del conto, specificando, ad esempio, se è per esigenze professionali, personali o legate a investimenti.

Come aprire un conto corrente per stranieri

Ci sono tre possibilità: aprire il conto di persona, a distanza, oppure online.

Per aprire un conto di persona è sufficiente recarsi nella filiale bancaria di riferimento, compilare e firmare il modulo di richiesta e consegnare la copia di un documento di identità valido. Di solito il modulo non è disponibile solo in italiano, ma per una più facile comprensione è tradotto in inglese e in altre lingue.

Per aprire un conto corrente come stranieri a distanza la procedura è leggermente più complessa: il richiedente dovrà far validare la sua firma da un avvocato e da un notaio, compilare il modulo di richiesta, allegare la copia del documento di identità e la ricevuta del pagamento della tassa di apertura del conto effettuato in euro.

Alcune banche, ma non tutte, offrono la possibilità di aprire un conto corrente per stranieri online, in questo caso tutta la procedura si svolge online: i documenti e la firma autenticata si allegano direttamente sul sito della banca.

Perché scegliere una banca digitale?

Gli stranieri che desiderano aprire un conto corrente possono rivolgersi non solo alle banche tradizionali ma anche alle banche digitali che, a differenza delle banche fisiche, hanno completamente digitalizzato i loro processi. Questo significa che non solo è possibile richiedere l’apertura di un conto online anche se non si risiede in Italia, ma si possono controllare i movimenti bancari, inviare e ricevere denaro senza frontiere, e richiedere assistenza, semplicemente grazie il supporto di un app senza la necessità di doversi recare in una sede fisica.

Con i conti correnti online, l’invio di denaro all’estero non solo può risultare molto più semplice ma è totalmente sicuro: i conti correnti delle banche digitali, infatti, proprio come gli altri conti correnti hanno la protezione antifrode. Per ricevere la giusta tutela, i richiedenti devono essere certi di affidarsi unicamente ai siti web ufficiali delle banche digitali, come ad esempio quello di Wise.

Quanto costa aprire un conto online?

Il costo dell’apertura e della gestione di un conto per stranieri varia a seconda della banca scelta. Tuttavia, quello che è certo è che un conto corrente per stranieri costa di più rispetto a un conto corrente ordinario.

La maggiorazione dei costi principalmente è dovuta a:

  • commissioni più alte;
  • maggiori controlli;
  • il cambio valutario;
  • norme antiriciclaggio.

Di solito le spese di un conto corrente possono includere il pagamento:

  • dell’imposta di bollo;
  • della registrazione delle operazioni;
  • dei bonifici SEPA allo sportello;
  • dei bonifici extra SEPA allo sportello;
  • dell’estratto conto cartaceo;
  • altre spese di gestione.
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Oltre ad aprire un conto corrente sei interessato anche a comprare casa in Italia? Scopri tutta la procedura burocratica spiegata in modo semplice nel nostro articolo di approfondimento!

Il conto per cittadini non residenti

Il conto corrente per stranieri, a differenza di quello ordinario, permette di effettuare operazioni basilari come prelievi e bonifici, e può essere particolarmente utile per ricevere l’accreditamento dello stipendio e ricevere denaro dall’estero nella valuta locale. Tra le banche che offrono la possibilità di aprire un conto corrente per stranieri, alcune oltre che consentire di aprire il conto corrente personalmente permettono anche di aprire il conto anche a distanza o direttamente online. Tuttavia, gli stranieri che desiderano aprire un conto corrente, oltre che alle banche fisiche tradizionali, possono affidarsi anche alle banche digitali, delle banche che hanno quasi totalmente digitalizzato i loro processi e permettono di aprire un conto internazionale per inviare denaro all’estero in totale sicurezza.

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Michele Vitarelli
Grande appassionato di scrittura e di politiche sociali, grazie alla collaborazione con il Team Procedureamministrative posso finalmente trasformare la mia passione per la scrittura in un impegno concreto. Credo fortemente che divulgare informazioni in modo semplice e accessibile contribuisca a rendere la società più giusta e equa.

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