Quando un cittadino deve farsi rappresentare da un’altra persona per firmare documenti, vendere un immobile o gestire un affare legale, deve ricorrere alla procura notarile. Questo documento, redatto da un notaio, conferisce a un soggetto terzo il potere di rappresentanza legale per compiere uno o più atti giuridici in nome e per conto del delegante.

Cos’è la procura notarile
La procura notarile è un documento, generalmente vidimato dal notaio, che permette a una persona di agire come rappresentante di un’altra per compiere determinati affari o sottoscrivere un atto giuridico.
Questo strumento è utile nel caso in cui, per questioni personali o lavorative, non si possa essere presenti fisicamente per firmare un documento importante. Per esempio, uno dei casi in cui si può ricorrere alla procura notarile è quello in cui un cittadino estero deve acquistare il proprio immobile in Italia.

Che differenza c’è tra procura generale e speciale?
a procura notarile può essere di due tipi diversi:
- la procura speciale;
- la procura generale.
La procura speciale è un documento tramite il quale un cittadino delega un’altra persona a effettuare un singolo atto giuridico per suo conto.
Questa tipologia smette di essere valida non appena termina l’atto giuridico per cui è stata sottoscritta. Il delegato perde quindi il suo potere rappresentante subito dopo la firma o la conclusione dell’atto.
La procura speciale deve essere riconsegnata dal notaio al cliente e non è necessario che venga registrata.
⚖️Procura generale📜
La procura generale, a differenza di quella speciale, non viene sottoscritta per delegare una persona a effettuare un unico atto giuridico, ma per conferirgli un potere di rappresentanza per tutti gli affari e gli atti giuridici del richiedente.
Dal momento che la procura generale non termina la sua validità dopo un singolo affare, può essere potenzialmente a tempo indeterminato. Proprio per questo motivo è necessario che la copia originale venga registrata e depositata dal notaio.

- la procura institoria, prevista nel diritto commerciale, con cui l’imprenditore conferisce poteri di gestione all’interno dell’azienda;
- la procura alle liti, che consente a un avvocato di rappresentare una parte in giudizio.
Come funziona la procura notarile?
La procura notarile è un documento legale che permette a una persona di dare a un’altra persona il potere di agire al suo posto in determinati affari legali. Tuttavia, perché la procura sia valida, deve specificare in modo chiaro gli atti per cui è stata richiesta e rilasciata.
Il procuratore ha il potere di prendere decisioni al posto della persona che gli ha dato la procura, ma solo per gli atti specificati e senza superare i poteri conferiti.

Documenti necessari per la procura notarile
Per ottenere una procura notarile occorrono:
- documento di identità valido (carta d’identità o passaporto);
- codice fiscale;
- i dati e il documento di identità del rappresentante;
- una descrizione precisa degli atti per i quali si conferisce la procura.
In caso di richiesta da parte di una società, servono anche:
- statuto della società;
- visura camerale aggiornata;
- delibera del Consiglio di amministrazione che autorizza l’atto.
Quanto costa una procura: esempi pratici
Non esiste una tariffa unica: i costi dipendono dal tipo di procura, dalla complessità dell’atto e dallo studio notarile. In generale:
- Procura speciale: da 100 a 300 €, la più economica perché non richiede registrazione.
- Procura generale: può arrivare anche a 1.000 €, poiché richiede spese aggiuntive (imposta di registro, bolli, tassa archivio, diritti camerali).
Oltre al compenso del notaio, vanno considerati costi fissi come:
- Imposta di registro: circa 200 €
- Imposta di bollo: 45 €
- Tassa archivio: 4,60 €
- Eventuali diritti camerali (in caso di società): circa 90 €
| Tipo di procura / Caso pratico | Descrizione | Costi indicativi (€) | Note |
|---|---|---|---|
| Procura speciale semplice | Delega per un singolo atto (es. firmare un contratto) | 100 – 300 € | Non richiede registrazione |
| Procura a vendere auto | Delega per vendere un veicolo | 100 – 150 € | Una delle più richieste; procura speciale |
| Procura a vendere immobile | Delega per vendere casa o appartamento | 200 – 400 € | Può salire se l’atto è complesso (ipoteche, più delegati) |
| Procura per delega bancaria | Autorizza a operare sul conto corrente | 100 – 200 € | Procura speciale, costo contenuto |
| Procura generale | Conferisce ampi poteri su più atti/affari | 500 – 1.000 € | Richiede registrazione; comprende imposte e bolli |
| Procura societaria | Deleghe in ambito aziendale (es. Cda) | variabile: 300 – 800 € | Richiede statuto, visura camerale e delibera |
👉 Ogni studio notarile applica tariffe diverse. Per questo è sempre utile chiedere un preventivo scritto specificando: tipo di atto (vendita auto, vendita immobile, delega bancaria, affari generali), numero di persone coinvolte ed eventuali urgenze o copie aggiuntive richieste.
Quali sono i limiti atto di procura notarile?
La procura notarile, seppur conferisca poteri molto ampi al rappresentante, questi non sono illimitati. Ecco i principali vincoli:
- Durata: la procura speciale cessa con il compimento dell’atto, la procura generale dura fino a revoca o fino alla morte del rappresentato.
- Revoca: il conferente può revocare la procura in qualsiasi momento, purché la revoca sia notificata al procuratore e resa opponibile ai terzi.
- Eccesso di potere: il procuratore non può compiere atti che vadano oltre i limiti conferiti; se lo fa, l’atto non vincola il rappresentato.
- Incedibilità: i poteri conferiti non possono essere trasferiti ad altri, salvo che la procura preveda espressamente la possibilità di subdelega.
- Atti personalissimi: alcuni atti (ad esempio testamento, matrimonio, riconoscimento di figlio) non possono mai essere oggetto di procura.
- Forma: la procura deve rispettare la stessa forma dell’atto per cui è conferita (es. se serve un atto pubblico, anche la procura deve esserlo).
Come delegare un rappresentante legale per i tuoi affari
La procura notarile è uno strumento giuridico essenziale che consente di delegare con sicurezza la gestione di affari importanti, sia personali che societari. Scegliere con attenzione il tipo di procura (speciale o generale) e affidarsi a un notaio di fiducia garantisce validità legale e tutela da eventuali abusi di potere. Prima di firmare, chiedi sempre al notaio di spiegarti chiaramente i limiti e la durata del mandato. In caso di dubbi o situazioni complesse (società, immobili, successioni), è opportuno consultare anche un avvocato o un consulente legale.
FAQ
Come fare la procura all’estero?
Se non si è presenti in Italia, è possibile sottoscrivere una procura notarile anche all’estero ma questa, per essere valida, dovrà essere equivalente in tutte le parti a una procura italiana. La procura estera deve essere firmata davanti a un notaio locale, non è possibile ricorrere alla firma online a distanza. Se redatta in lingua diversa dall’italiano, dovrà essere accompagnata da traduzione in italiano.
Qual è l’alternativa alla procura notarile?
Dipende dal tipo di atto. Per operazioni semplici, come ritiro di documenti o pratiche amministrative, basta una delega firmata con copia del documento d’identità. Ci sono poi situazioni in cui la legge già prevede forme di rappresentanza senza bisogno di procura, come nel caso dei genitori che rappresentano i figli minori o dell’amministratore che agisce in nome della società. Se però l’atto richiede la forma notarile – ad esempio la vendita di un immobile o un atto societario – non ci sono alternative: serve una procura notarile.
Come si revoca una procura?
La revoca di una procura non avviene con una semplice comunicazione verbale: deve essere formalizzata con un atto notarile. Il notaio redige l’atto di revoca e lo comunica al procuratore, in modo che non possa più spendere il nome del rappresentato. Senza questa forma, la revoca non è opponibile ai terzi e il procuratore potrebbe continuare ad agire, generando complicazioni legali.



