Cerca

Delegare un terzo soggetto per atti legali: procura notarile

Da Michele Vitarelli • Pubblicato il 2 Dicembre 2025 • Tempo di lettura stimato: 7 minuti

Quando un cittadino deve farsi rappresentare da un’altra persona per firmare documenti, vendere un immobile o gestire un affare legale, deve ricorrere alla procura notarile. Questo documento, redatto da un notaio, conferisce a un soggetto terzo il potere di rappresentanza legale per compiere uno o più atti giuridici in nome e per conto del delegante.

Fac simile di una procura notarile speciale per vendita di un immobile
Fac simile di una procura notarile speciale per vendita di un immobile

Cos’è la procura notarile

La procura notarile è un documento, generalmente vidimato dal notaio, che permette a una persona di agire come rappresentante di un’altra per compiere determinati affari o sottoscrivere un atto giuridico.

Questo strumento è utile nel caso in cui, per questioni personali o lavorative, non si possa essere presenti fisicamente per firmare un documento importante. Per esempio, uno dei casi in cui si può ricorrere alla procura notarile è quello in cui un cittadino estero deve acquistare il proprio immobile in Italia.

note
Bisogna ricordare che la procura notarile è un documento unilaterale: non richiede la sottoscrizione da parte di tutte le parti coinvolte. Il documento, infatti, conferisce al cittadino delegato un potere di rappresentanza che non deve essere accettato obbligatoriamente. Il rappresentante ha, quindi, il diritto di rifiutare la procura e di non agire per conto di terzi.

Che differenza c’è tra procura generale e speciale?

a procura notarile può essere di due tipi diversi:

  • la procura speciale;
  • la procura generale.
✍️Procura speciale📄

La procura speciale è un documento tramite il quale un cittadino delega un’altra persona a effettuare un singolo atto giuridico per suo conto.

Questa tipologia smette di essere valida non appena termina l’atto giuridico per cui è stata sottoscritta. Il delegato perde quindi il suo potere rappresentante subito dopo la firma o la conclusione dell’atto.

La procura speciale deve essere riconsegnata dal notaio al cliente e non è necessario che venga registrata.

⚖️Procura generale📜

La procura generale, a differenza di quella speciale, non viene sottoscritta per delegare una persona a effettuare un unico atto giuridico, ma per conferirgli un potere di rappresentanza per tutti gli affari e gli atti giuridici del richiedente.

Dal momento che la procura generale non termina la sua validità dopo un singolo affare, può essere potenzialmente a tempo indeterminato. Proprio per questo motivo è necessario che la copia originale venga registrata e depositata dal notaio.

note
Esistono anche altre tipologie particolari, come:

  • la procura institoria, prevista nel diritto commerciale, con cui l’imprenditore conferisce poteri di gestione all’interno dell’azienda;
  • la procura alle liti, che consente a un avvocato di rappresentare una parte in giudizio.

Come funziona la procura notarile?

La procura notarile è un documento legale che permette a una persona di dare a un’altra persona il potere di agire al suo posto in determinati affari legali. Tuttavia, perché la procura sia valida, deve specificare in modo chiaro gli atti per cui è stata richiesta e rilasciata.

Il procuratore ha il potere di prendere decisioni al posto della persona che gli ha dato la procura, ma solo per gli atti specificati e senza superare i poteri conferiti.

note
È importante ricordare che tutte le decisioni prese dal procuratore in base alla procura hanno effetto direttamente sul rappresentato, secondo il principio della “spendita del nome”. Per questo motivo il documento deve essere redatto in modo chiaro e preciso e i poteri devono essere conferiti solo a una persona di fiducia.

Documenti necessari per la procura notarile

Per ottenere una procura notarile occorrono:

In caso di richiesta da parte di una società, servono anche:

Quanto costa una procura: esempi pratici

Non esiste una tariffa unica: i costi dipendono dal tipo di procura, dalla complessità dell’atto e dallo studio notarile. In generale:

  • Procura speciale: da 100 a 300 €, la più economica perché non richiede registrazione.
  • Procura generale: può arrivare anche a 1.000 €, poiché richiede spese aggiuntive (imposta di registro, bolli, tassa archivio, diritti camerali).

Oltre al compenso del notaio, vanno considerati costi fissi come:

  • Imposta di registro: circa 200 €
  • Imposta di bollo: 45 €
  • Tassa archivio: 4,60 €
  • Eventuali diritti camerali (in caso di società): circa 90 €
💰Dopo aver visto i costi generali, vediamo ora quanto costa una procura notarile nei casi più richiesti (auto, immobile, delega bancaria, affari generali) con una tabella comparativa semplice da consultare.

Tipo di procura / Caso praticoDescrizioneCosti indicativi (€)Note
Procura speciale sempliceDelega per un singolo atto (es. firmare un contratto)100 – 300 €Non richiede registrazione
Procura a vendere autoDelega per vendere un veicolo100 – 150 €Una delle più richieste; procura speciale
Procura a vendere immobileDelega per vendere casa o appartamento200 – 400 €Può salire se l’atto è complesso (ipoteche, più delegati)
Procura per delega bancariaAutorizza a operare sul conto corrente100 – 200 €Procura speciale, costo contenuto
Procura generaleConferisce ampi poteri su più atti/affari500 – 1.000 €Richiede registrazione; comprende imposte e bolli
Procura societariaDeleghe in ambito aziendale (es. Cda)variabile: 300 – 800 €Richiede statuto, visura camerale e delibera

👉 Ogni studio notarile applica tariffe diverse. Per questo è sempre utile chiedere un preventivo scritto specificando: tipo di atto (vendita auto, vendita immobile, delega bancaria, affari generali), numero di persone coinvolte ed eventuali urgenze o copie aggiuntive richieste.

Quali sono i limiti atto di procura notarile?

La procura notarile, seppur conferisca poteri molto ampi al rappresentante, questi non sono illimitati. Ecco i principali vincoli:

  • Durata: la procura speciale cessa con il compimento dell’atto, la procura generale dura fino a revoca o fino alla morte del rappresentato.
  • Revoca: il conferente può revocare la procura in qualsiasi momento, purché la revoca sia notificata al procuratore e resa opponibile ai terzi.
  • Eccesso di potere: il procuratore non può compiere atti che vadano oltre i limiti conferiti; se lo fa, l’atto non vincola il rappresentato.
  • Incedibilità: i poteri conferiti non possono essere trasferiti ad altri, salvo che la procura preveda espressamente la possibilità di subdelega.
  • Atti personalissimi: alcuni atti (ad esempio testamento, matrimonio, riconoscimento di figlio) non possono mai essere oggetto di procura.
  • Forma: la procura deve rispettare la stessa forma dell’atto per cui è conferita (es. se serve un atto pubblico, anche la procura deve esserlo).

Come delegare un rappresentante legale per i tuoi affari

La procura notarile è uno strumento giuridico essenziale che consente di delegare con sicurezza la gestione di affari importanti, sia personali che societari. Scegliere con attenzione il tipo di procura (speciale o generale) e affidarsi a un notaio di fiducia garantisce validità legale e tutela da eventuali abusi di potere. Prima di firmare, chiedi sempre al notaio di spiegarti chiaramente i limiti e la durata del mandato. In caso di dubbi o situazioni complesse (società, immobili, successioni), è opportuno consultare anche un avvocato o un consulente legale.

FAQ

Come fare la procura all’estero?

Se non si è presenti in Italia, è possibile sottoscrivere una procura notarile anche all’estero ma questa, per essere valida, dovrà essere equivalente in tutte le parti a una procura italiana. La procura estera deve essere firmata davanti a un notaio locale, non è possibile ricorrere alla firma online a distanza. Se redatta in lingua diversa dall’italiano, dovrà essere accompagnata da traduzione in italiano.

Qual è l’alternativa alla procura notarile?

Dipende dal tipo di atto. Per operazioni semplici, come ritiro di documenti o pratiche amministrative, basta una delega firmata con copia del documento d’identità. Ci sono poi situazioni in cui la legge già prevede forme di rappresentanza senza bisogno di procura, come nel caso dei genitori che rappresentano i figli minori o dell’amministratore che agisce in nome della società. Se però l’atto richiede la forma notarile – ad esempio la vendita di un immobile o un atto societario – non ci sono alternative: serve una procura notarile.

Come si revoca una procura?

La revoca di una procura non avviene con una semplice comunicazione verbale: deve essere formalizzata con un atto notarile. Il notaio redige l’atto di revoca e lo comunica al procuratore, in modo che non possa più spendere il nome del rappresentato. Senza questa forma, la revoca non è opponibile ai terzi e il procuratore potrebbe continuare ad agire, generando complicazioni legali.

Hai apprezzato questo articolo? Non esitare a condividerlo o a salvarlo per consultarlo più tardi

Immagine di Michele Vitarelli
Michele Vitarelli
Grande appassionato di scrittura e di politiche sociali, grazie alla collaborazione con il Team Procedureamministrative posso finalmente trasformare la mia passione per la scrittura in un impegno concreto. Credo fortemente che divulgare informazioni in modo semplice e accessibile contribuisca a rendere la società più giusta e equa.

⬇️ Questo potrebbe interessarti anche ⬇️

Condividi i tuoi suggerimenti con noi!

Scrivi al nostro modulo di contatto e dicci quali altri argomenti ti interesserebbe conoscere….

Nostro modulo di contatto | Procedure Amministrative